Cani guida

Truffatori che si spacciano per soci del Lions: le precisazioni del Lions Club Imperia La Torre

"Raccontiamo queste cose per testimoniare la serietà con cui i Lions si dedicano ai problemi dei non vedenti"

Lions Club Cani Guida

Imperia. “Nei giorni scorsi Striscia la notizia ha documentato una truffa messa in atto da delinquenti che a MIlano, spacciandosi per membri del Lions International, chiedevano soldi ai passanti dicendo che sarebbero serviti per acquistare cani guida per ciechi. Ovviamente non era vero. Il Presidente del Centro Cani Guida Lions, Giovanni Fossati, ha già spiegato, proprio a Striscia, come stanno le cose. Perché interveniamo anche noi? Semplicemente perché il Lions Club Imperia La Torre ha lanciato una lotteria per donare un cane guida ad un non vedente. In molti negozi imperiesi si possono acquistare i biglietti della lotteria (che ha in palio numerosi premi, ma il cui fine ultimo è quello di aiutare un non vedente). Noi vogliamo soltanto ribadire che la nostra iniziativa è ufficiale, autorizzata dalle autorità competenti e da queste controllata. I biglietti sono in vendita a un euro, ed il primo premio in palio è una crociera nel Mediterraneo per due persone. Contiamo di ricavare, con questa lotteria, i fondi necessari per l’addestramento di un cane affinché possa aiutare un non vedente nella sua vita quotidiana.

Addestrare un cane comporta un impegno che mediamente si sviluppa per un anno e mezzo. A Limbiate, vicino a MIlano, opera un centro, realizzato e finanziato dai Lions italiani, che ogni anno “riceve” un centinaio di cuccioli, (per lo più labrador, ma anche pastori) dei quali poco più di sessanta riescono a concludere positivamente il tirocinio. Esiste una lista di attesa, gestita in accordo con l’Unione Italia Ciechi, per cui quando un cane è pronto, il primo non vedente in lista viene invitato a Limbiate ed inizia un percorso assieme all’animale. per una “conoscenza” reciproca e per imparare a muoversi assieme. L’ultima fase di questo particolare addestramente uomo-animale si svolge nel luogo dove il non vedente vive e lavora, per insegnare al cane i percorsi abituali; ma l’animale è in grado di svolgere le sue funzioni anche in luoghi diversi. Un particolare interessante è che il cane addestrato, quando indossa la particolare imbragatura che serve al non vedente per seguirlo, si comporta come se fosse “gli occhi del cieco”: è attento ad attraversare col verde ai semafori, evita gli ostacoli, “segnala” gradini e buche nel terreno, non si “distrae” nemmeno se incontra una cagnetta in calore…. Ma quando l’imbragatura gli viene tolta, si comporta come un cane “normale”: salta e gioca come un cucciolo!

Raccontiamo queste cose per testimoniare la serietà con cui i Lions si dedicano ai problemi dei non vedenti. Non per nulla i LIons sono stati insigniti del titolo di “Cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”. Infatti i Lions gestiscono anche la “Banca degli occhi”, che organizza le donazioni delle cornee, e ogni anno riescono a finanziare operazioni contro il glaucoma o altre malattie in tutto il mondo, con particolare riferimento ai bambini. Circa 100 milioni di bambini salvati dalla cecità sono un buon biglietto da visita, no?”

commenta