Sanremo. In occasione del Premio Tenco 2015, Rassegna della Canzone d’autore quest’anno intitolata “Fra la via Aurelia e il West” in onore di Francesco Guccini, il Centro Studi Musicali “Stan Kenton” ha predisposto la pubblicazione di un numero speciale dedicato appunto al “Tenco” e al cantautore emiliano che per molti anni è stato simbolo di questa manifestazione e, grazie al Club Tenco, assiduo frequentatore di Sanremo.
Esce così in questi giorni “The Mellophonium” numero 28, il “periodico saltuario di cultura musicale” fondato da Freddy Colt e diretto dal giornalista musicale Valerio Venturi. Piovono già le richieste dai cultori della materia, appassionati gucciniani e di cantautorato in genere, mentre la rivista si potrà trovare negli incontri collaterali della Rassegna e all’ingresso del Teatro Ariston nelle serate dei concerti.
Si tratta di un numero denso di interessanti articoli: dai ricordi ai ritratti del personaggio – a cura di Massimo Baldino, Lucianio Barbieri e Massimo Cotto (in questi giorni impegnato, come presidente di commissione, in Area Sanremo); analisi di album e canzoni a cura di Guido Michelone, critico jazz e docente alla Cattolica di Milano, Giovanni Choukhadarian e Adriano Ghirardo; un’intervista inedita al Maestrone, in cui si parla di jazz, commentata da Riccardo Cristiani, il rapporto tra Guccini e il Cinema indagato dal critico cinematografico Andrea Di Blasio, il legame con il Club Tenco trattato da Romano Lupi, oltre alle consuete rubriche e recensioni, che vedono tra l’altro l’apporto di Fulvio Cervini, docente all’Università di Firenze.
Il numero, introdotto dal caporedattore Marco Scolesi, è arricchito da belle immagini fotografiche di Mauro Vigorosi e di Umberto Germinale. Questo numero del “Mellophonium” è stato realizzato anche grazie all’apporto di alcuni sponsor privati tra cui l’Ariston e l’Hotel Marinella.
Un altro tassello per la storia e la cronaca della tradizione musicale cittadina. Per informazioni e prenotazioni: editore@mellophonium.it
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