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Ventimiglia, al via la campagna informativa relativa allo Sportello “Orizzonti donna”

Sportello, fortemente voluto dall’avv. Vera Nesci, Presidente della Conferenza dei Sindaci ed Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Ventimiglia con il completo appoggio di tutta la Conferenza, è gestito in collaborazione con il Centro di Solidarietà “L’Ancora”, l’Associazione “Mappamondo”, la Cooperativa Sociale Jobel e l’Associazione P.E.N.E.L.O.P.E.

sportello unico

Ventimiglia. E’ partita da vari giorni la campagna informativa mirata a far conoscere ai cittadini, alle Associazioni ed ai Servizi del Distretto Sociosanitario n. 1 Ventimigliese lo Sportello di ascolto ed informazione “Orizzonti Donna”, attivo presso la sede dei Servizi sociali, P.zza XX Settembre, Ventimiglia, piano terreno.

Gli operatori saranno presenti tutti i giovedì dalle ore 14,00 alle ore 17,00 e potranno essere contattati telefonicamente al numero 0184/6183202; inoltre dalle ore 9,00 alle ore 12,00 dal lunedì al venerdì è attivo un numero di cellulare (3346940200).

L’indirizzo mail è orizzontidonna@comune.ventimiglia.it.

Lo Sportello, fortemente voluto dall’avv. Vera Nesci, Presidente della Conferenza dei Sindaci ed Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Ventimiglia con il completo appoggio di tutta la Conferenza, è gestito in collaborazione con il Centro di Solidarietà “L’Ancora”, l’Associazione “Mappamondo”, la Cooperativa Sociale Jobel e l’Associazione P.E.N.E.L.O.P.E.

Attraverso la disponibilità di psicologi, educatori, operatori formati nel campo della mediazione culturale e sociale e volontari, il Servizio ha la funzione di primo punto d’ascolto per persone vittime di soprusi e abusi, in grado di:

• orientare i soggetti che hanno subito violenza, fornendo informazioni su come riconoscerla e sulle varie forme che può assumere;

• fornire una panoramica sulle leggi a difesa delle vittime, le forme di prevenzione, i metodi per contrastare gli abusi;

Altro obiettivo fondamentale è quello di contribuire alla diffusione della cultura del rispetto di genere sia attraverso interventi di prevenzione che attraverso l’organizzazione di eventi sul tema.

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