Il commento

Presunta violenza sessuale al campo “No Borders, Malivindi: “Insensibili trogloditi”

"Quindi i nuovi Giudici hanno valutato che gli atteggiamenti di questa donna "malata" erano facili? La donna è stata liquidata perché era una poco di buono e una pazza insomma?"

silvia malivindi

Ventimiglia. “Mi ero ripromessa di non commentare la notizia della presunta violenza sessuale al presidio in quanto, garantista con tutti, non mi sembra giusto condividere o parlare anticipando  il giudizio. Ho – afferma la consigliera comunale del M5S Silvia Malivindi – però letto la risposta data dai no borders che mi fa forse  ancora più male della prima notizia.  I no borders sosterrebbero che questa donna – possibile vittima di presunta violenza sessuale- sia stata allontanata dal Presidio perché affetta da disturbi psichiatrici e perché aveva avuto atteggiamenti “facili”?  Quindi i no borders, i nuovi Giudici auto eletti del bene e del male, del sano e del malato, del normale e del pazzo, avrebbero diagnosticato una malattia mentale a questa donna e l’avrebbero allontanata dal Presidio che nasce proprio per dare supporto psicologico a persone in difficoltà, che siano esse sane o malate, italiani o stranieri?

Quindi i nuovi Giudici hanno valutato che gli atteggiamenti di questa donna “malata” erano facili? La donna è stata liquidata perché era una poco di buono e una pazza insomma? È questo il rispetto della persona che mostrate ai migranti? Il rispetto dell’individuo, della sua salute, delle sue debolezze, dei suoi diritti?  Sono sconvolta come donna ma innanzitutto come persona. Tralascio gli aspetti legali, amministrativi, politici del presidio perché dovrei aprire un capitolo troppo lungo, ma chiedo ai no borders che hanno fatto queste dichiarazioni di provare a mettersi per un giorno nei panni di una persona con disturbi psichiatrici, invece di professare il rispetto per l’uomo “a parole” mentre nei fatti ci si comporta (o si parla) da insensibili trogloditi.”

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