Giovedì 27

Sanremo, torna la sardenaira dei record ma quest’anno niente Guinness

“Quest'anno non ci sarà l'abbinamento con il Guinness dei Record per complicazioni burocratiche e perché non hanno capito che la nostra sardenaira è una cosa ben diversa dalla comune pizza"

Sanremo. Torna anche quest’anno a la sardenaira dei record. Un’iniziativa dedicata quindi ad uno dei prodotti tipici locali più conosciuti, legato alla cultura e alla tradizione del territorio, ed entrato stabilmente nel
cuore dei sanremesi. Una seconda edizione, organizzata sempre dal CIV “Luci a San Siro”, che avrà la particolarità di essere la prima dopo che questo prodotto tipico locale è entrato a far parte delle De.Co del
Comune. Per questo l’iniziativa è stata ribattezzata “Sardenaira Deco da record”.

L’appuntamento è per giovedì 27 agosto, con inizio alle ore 17, presso Piazza San Siro. “Lo scorso anno avevamo realizzato una sardenaira lunga 28 metri e 60 centimetri – ha detto il Presidente del CIV Carlo Rovere -, quest’anno intendiamo battere questa lunghezza arrivando almeno a 30 metri”. Il programma prevede l’esposizione della lunga fila di teglie di sardenaira, seguita da un’immancabile degustazione. Nel 2014 in soli 40 minuti ne erano stati serviti 1028 pezzi.

La sardenaira sarà ovviamente preparata seguendo, in maniera rigorosa, le indicazioni contenute nel disciplinare della De.Co. Il documento infatti sancisce ufficialmente gli ingredienti necessari per l’autentica
sardenaira sanremasca, sia per l’impasto sia per il condimento, e le varie fasi della preparazione. La certificazione è stata ottenuta il 14 settembre del 2014 attraverso l’interessamento della Confartigianato e
grazie al lavoro del Comune di Sanremo e dei suoi uffici.

“Una delle principali soddisfazioni della scorsa edizione è stata proprio quella di attirare ancora di più l’attenzione su questo prodotto, in vista del suo ottenimento della De.Co. – ha aggiunto il Vicepresidente del CIV Roberto Verrando – Quella del prossimo 27 agosto sarà una bella festa di fine estate. Una nuova occasione per presentare questo nostro prodotto tipico ai turisti dandogli l’appuntamento alla prossimo anno”.

“Quest’anno non ci sarà l’abbinamento con il Guinness dei Record per complicazioni burocratiche e perché non hanno capito che la nostra sardenaira è una cosa ben diversa dalla comune pizza, diversa sia per
impasto sia per condimento – ha precisato Carlo Rovere -. La promozione della sardenaira intanto prosegue e il 20 ottobre, insieme a Slow Food, saremo anche all’Expo per presentarla al vasto pubblico presente
all’Esposizione Internazionale di Milano”.

commenta