Sanremo, collettore fognario Solaro danneggiato: interrogazione di Forza Italia

“interroga con urgenza il Sindaco per sapere quale sia la volontà del Comune e I’eventuale crono programma dei lavori per l’esecuzione delle opere di riparazione di detta condotta”
Sanremo. Scrive il Gruppo consigliare di Forza ltalia:
“Premesso che la Città di Sanremo, negli ultimi anni, è stata interessata da forti peurbazioni temporalesche caratterizzate da abbondanti precipitazioni con conseguenti smottamenti e franamento di terreno.
– La violenza degli eventi, riscontrabile su di una pluralità di enti sia pubblici che privati, determinava, in più occasioni, I’intervento da parte degli organi preposti quali Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Carabinieri e Polizia al fine di mettere in sicurezza cose e persone.
– i media, dal canto loro, descrivevano, in maniera puntuale e precisa, le varie situazioni createsi a seguito degli eventi anzidetti. 0 I’area urbana a monte del ponte del Solaro Rapalin, circa 300 m dopo il Campo lppico in direzione mare-monti, è caratterizzata dalla presenza di numerose abitazioni indipendenti, costituite da zone di pertinenza destinate ad aree verdi coltivate e piantumate con accessi carrabili sulla pubblica via. Sono presenti pubblici impianti idrici, tecnici e di illuminazione a servizio dei residenti.
– ogni abitazione in loco è provvista di scarichi fognari privati che, percorrendo sotto traccia le aree di pertinenza, si allacciano al collettore fognario principale di proprietà comunale passante “a cielo” nella sezione del beudo di raccolta e deflusso delle acque provenienti dalle sovrastanti colline. 0 la condotta fognaria comunale, ancorata sull’argine di detto beudo, percorre, in maniera discendente la totalità della lunghezza del canale fino al raggiungimento, più a valle, della tubazione principale.
– a comprova di quanto detto, si evidenzia che l’autorizzazione allo scarico di insediamento civile rilasciato dal Comune di Sanremo, disciplinato dalla Legge Regionale n. 43 del 16 agosto 1995 – Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 – Legge Regionale n. 18 del21 giugno 1999, nella quale viene esplicitamente indicata l’autorizzazione allo scarico mediante allaccio al collettore fognario comunale. Autorizzazioni, queste,
rilasciate a seguito di sopralluogo da parte dei tecnici dell’Ufficio Servizio Ecologia al termine della costruzione di un qualsivoglia immobile residenziale. 0 le abbondanti precipitazioni che caratterizzavano il passaggio delle citate perturbazioni determinavano un notevole innalzamento del normale livello di portata dell’acqua del beudo con conseguenti gravi danneggiamenti del collettore fognario comunale che, attualmente, risulta addirittura interrotto in più punti.
-questa circostanza sta determinando uno sversamento di liquami fognari maleodoranti all’interno del beudo stesso con conseguente inquinamento delle aree circostanti e non solo. lnfatti, appare evidente che detti liquami, non più regolarmente canalizzati, giungano a valle fino al mare, provocando situazioni di pericolo per la salute dei cittadini.
Considerati
– ll rischio per la salute pubblica;
interroga con urgenza il Sindaco per sapere quale sia la volontà del Comune e I’eventuale crono programma dei lavori per l’esecuzione delle opere di riparazione di detta condotta tenendo conto che la stagione estiva e già ampiamente iniziata.
Chiede risposta orale nel prossimo consiglio comunale”.