Profughi

“Ventimiglia ancora una volta in ginocchio”: Il Pd sull’emergenza immigrazione

Esprimiamo il nostro dolore e la propria vergogna per il trattamento che viene dato in questi giorni alle tante persone , alle famiglie che devono transitare da questo pezzo d'Italia, dimenticato dall'Italia

Profughi ammassati a Ponte San Ludovico

Ventimiglia. La città di Ventimiglia ancora una volta in ginocchio per curare emergenze nazionali ed europee senza mezzi e senza strumenti , senza che le autorità competenti si accorgano di cosa stia accadendo realmente  in questi territori. Da settimane siamo abbandonati ad affrontare la questione immigrati, soli con le nostre forze. Ci rincuora la vicinanza della senatrice ligure Donatella Albano che segue con attenzione tutte le questioni.

Ci indignano gli interventi di molti politici nazionali che in piena campagna elettorale sono venuti a sfruttare con degli spot, il grande disagio di una comunità, solo per loro speculazioni elettorali, diffondendo odio razziale e qualunquismo di basso livello. Il Sindaco è stato lasciato solo ad occuparsi di migliaia di persone abbandonate al loro destino con le sole forze comunali,  senza nessuna assistenza sanitaria e sociale, senza che nessun ente statale sia stato capace di distribuire una sola bottiglia d’acqua.

In piena crisi, durante la sera o nella notte , solo pochi agenti della Polizia di Stato sono dovuti rimanere nella stazione ferroviaria a controllare l’ordine pubblico. Le Ferrovie dello Stato hanno eretto un muro di gomma blindando i loro spazi durante la notte , senza offrire nessun servizio , scaricando tutto sulla comunità locale.

Un dato è’ certo, il Paese Italia nel confine italo-francese, nella città di Ventimiglia sta offrendo di sé una pessima figura, non all’altezza di una nazione europea. Il Circolo del Partito Democratico  di Ventimiglia chiede un intervento immediato all’Unione Europea, allo Stato Italiano, alla Regione Liguria ed al Servizio Sanitario Nazionale di  occuparsi di questa emergenza umanitaria , delle persone che hanno bisogno e che non possono essere trattate in questo modo .

Non possiamo accettare di assistere passivi ad un degrado morale ed umanitario di un Paese che abbandona essere umani, donne e bambini alla fame. Non possiamo assistere a “cuori di leone “ ancorati alle “romane” scrivanie o presenti nel talk show televisivi. Il Circolo del Partito Democratico di Ventimiglia esprime la propria totale solidarietà alla Amministrazione Comunale, agli operatori delle forze dell’ordine che operano in stazione ed in città, ai ferrovieri, agli operatori commerciali ed ai volontari che suppliscono ad uno Stato latitante.

Esprimiamo il nostro dolore e la propria vergogna per il trattamento che viene dato in questi giorni  alle tante persone , alle famiglie che devono transitare da questo pezzo d’Italia, dimenticato dall’Italia.

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