La Liguria inaugura domani al Padiglione Italia il proprio mese da protagonista all’Expo 2015.
In questo spazio la Liguria racconterà la sua identità attraverso i temi del pescare, coltivare, navigare, creare, cucinare e accogliere in 28 giornate, fino al 18 giugno, in uno stand posizionato nel Cardo Nord Ovest.
Nelle giornate si alterneranno, oltre all’Ente Regione, i quattro comuni capoluogo, i comuni suddivisi per aree vaste, le associazioni di categoria, Unioncamere, gli istituti alberghieri, i parchi liguri, l’Università di Genova e l’IIT, Istituto Italiano di Tecnologia. Nell’ambito della mostra permanente “L’Italia delle Regioni“, infine, la Liguria avrà la sua settimana di protagonismo dall’11 al 16 settembre con un calendario di eventi e dibattiti.
Ma da subito, nella giornata di sabato 23 maggio, tra le 10 e le 22, presso lo spazio della Regione Liguria andrà in scena il programma dei laboratori di “La Liguria dei giovani talenti e delle eccellenze”. Il progetto formativo, svolto in Italian Food Riviera Class, partnership tra gli Istituti Alberghieri della Liguria e le associazioni nazionali delle professioni legate all’hotellerie, presenterà le ricette della tradizione ligure: dalla torta pasqualina al pesto, dal bacio di Alassio alla cima, con abbinamenti cibo e vino, performance di artisti e momenti di cultura e storia locale con l’associazione Antiche Vie del Sale.
Il progetto, inserito dal ministero dell’Istruzione tra le iniziative d’interesse nazionale per Expo 2015, ha formato, in collaborazione con gli chef e maitre liguri, un gruppo di alunni che, a partire da Milano, saranno pronti a collaborare con le aziende liguri per la promozione delle eccellenze dell’Italian Riviera Food durante eventi, workshop, fiere, simposi e manifestazioni gastronomiche. Per l’esposizione universale, in considerazione dei vincoli imposti per la sicurezza e le norme igieniche, gli chef Rita Baio, Andrea Cresta, Giovanni Tonoli, Mario Vangeli e Renato Grasso hanno predisposto un ciclo di eventi sul cooperative-social cooking con i visitatori che, di volta in volta, saranno interpreti, testimonial e ambasciatori dei prodotti e della cucina della regione.
Tra i laboratori degli alberghieri anche Saperi e sapori d’abbazia, viaggio esperienziale alla scoperta del Miele di Liguria, a cura dei partecipanti al Corso di formazione per disoccupati, realizzato dall’ente di formazione Elfo e finanziato dalla Provincia di Savona e dal Fondo Sociale Europeo; un’esperienza improntata alla filosofia di Expo nella quale 12 persone, con storie lavorative diverse, cercano nella coltivazione e nell’allevamento di creare un futuro migliore per sé e per gli altri.
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