emergenza |
Cronaca
/
Sanremo
/

Domani direttivo della Uilpa Penitenziari: sotto la lente lo stato delle carceri imperiesi

15 maggio 2015 | 09:33
Share0
Domani direttivo della Uilpa Penitenziari: sotto la lente lo stato delle carceri imperiesi

UIL: Da Sanremo inizia la protesta con Sit-in e scheda bianca alle regionali

Sanremo. L’Esecutivo Regionale della UILPA Penitenziari, convocato domani 16 Maggio al Carcere di Valle Armea , avrà come oggetto della discussione un intenso e animato dibattito sulle condizioni operative del Corpo di Polizia Penitenziaria, che farà scaturire un percorso di proteste e sensibilizzazione con particolare riferimento ad alcuni aspetti che si ritengono prioritari e la cui soluzione non comporta alcun onere economico – basta al deserto di ascolto e al mare dell’indifferenza che connota l’azione amministrativa e politica rispetto alle enormi difficoltà operative e logistiche che oberano la Polizia Penitenziaria in Liguria – dichiara Fabio PAGANI Segretario Regionale della UILPA Penitenziari – per questo anche in Liguria dal 16 Maggio si inizierà a tenere sit-in di protesta e sensibilizzazione in ogni luogo dove avremo notizia della presenza del Ministro Orlando e/o dei vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – non solo aggiunge il sindacalista della UIL – per restituire l’indifferenza della politica verso i baschi azzurri abbiamo deciso che nella prossima tornata elettorale, in Liguria , voteremo scheda bianca.

Le motivazioni sono contenute nei numeri, infatti nei primi 5 mesi del 2015 la Polizia Penitenziaria ha salvato in extremis ben 26 detenuti da tentati suicidi e, soprattutto, dal 1 Gennaio 2015 ad oggi sono 85 gli Agenti Penitenziari feriti a seguito di aggressioni da parte di soggetti detenuti e ben 56 gli Agenti intossicati a seguito degli incendi appiccati alle celle. Però questi numeri così allarmanti pare non destino alcuna preoccupazione nei vertici politici e dipartimentali. Si era deciso – sottolinea PAGANI – di attivare in tutte le Regioni sezioni detentive dove allocare detenuti responsabili di aggressioni e violenze, ma come tante direttive anche questa è rimasta praticamente lettera morta – Anzi sottolinea PAGANI – in qualche caso dopo aver aggredito e ferito il personale il detenuto non solo è tornato nella sezione di origine ma ad essere trasferito in altro luogo di lavoro è stato il poliziotto ferito – la UIL – aggiunge PAGANI – contesta alla Politica e all’Amministrazione anche le mancate promesse , ovvero tutti si sperticano a parole ad elogiare gli effettivi meriti della Polizia Penitenziaria definendoci angeli blu ed eroi civici, ma il nostro Corpo è l’unico costretto a pagarsi le camere in caserma e proprio Sanremo è l’ esempio lampante. Non credo – chiosa Fabio PAGANI – occorra aggiungere altro si abbia consapevolezza della frustrazione, della stanchezza, della demotivazione, della rabbia dei Poliziotti Penitenziari – noi cerchiamo di incalanare la protesta in un quadro di legittimità e sostenibilità ma il vaso e colmo e la pazienza esaurita