Bloccarono l’Autofiori e il confine, ecco i nomi dei “Forconi” indagati

Imperia. Bloccarono strada e Autofiori a Ventimiglia nel dicembre 2013. Eccoli i nomi del secondo filone di indagati nell’inchiesta dei cosiddetti “Forconi” aperta dal pubblico ministero Lorenzo Fornace.

Si aggiungono ai 21 già indagati e per i quali la settimana scorsa sono stati inviati gli avvisi di fine indagini dalla stessa procura imperiese.

Si tratta di Domenico Cani di Agrigento, Giacomo Viale di Ventimiglia, Giorgio Cascone di Camporosso, Fabio Landi di Ventimiglia, Emanuel Iannuzzi di Ventimiglia, Nicola Pecorelli di Ventimiglia, Boiana Stefanov di Ventimiglia, Giuseppe Reda di Imperia, Vittoria Stancanelli di Pontedassio, Pamela Arelo, di Ventimiglia, Danilo Fiordiriso di Ventimiglia, Filippo Salia di Ventimiglia, Massimiliano Iotta di Ventimiglia, Natalina Di Falco di Agrigento, Andrea Zarbo di Bordighera, Andrea Gavi di Imperia, Maurizio Rittore di Imperia, Riccardo Pianosi di Imperia, Antonino Russo di Ventimiglia, Andrea Cima di Bordighera, Ivan Incenso di Sinalunga (Siena), Davide Smecca di Ventimiglia, Berrite Azzedine di Ventimiglia, Estella Arcieri di Ventimiglia, Sabina Puzzer di Bodfighera, Thomas Zanandrea di Bordighera, Claudio Bazani di Soldano, Simone Germanà di Ventimiglia, Giulia Valente di Ventimiglia, Francesca Ventre di Ventimiglia, Marco Valente di Ventimiglia, Walter Scaringella di Bordighera, Debora Iefalo di Ventimiglia, Antonio Vomero svizzero, Marco Gallotta di Ventimiglia, Nicolò Rodà di Vallecrosia.

Il reato ipotizzato è quello di interruzione di pubblico servizio. Vennero filmati e fotografati dalla polizia e dai carabinieri che quel giorno erano intervenuti in tenuta antisommossa.

I legali potranno ora presentare un memoriale prima che il pm chieda, eventualmente, il rinvio a giudizio degli indagati.