Rossi (Pcl): “Non fatevi illudere da chi ha tradito il vostro voto”

Alessandro Rossi, candidato per la Provincia di Imperia al consiglio regionale per il Partito Comunista dei Lavoratori
Sanremo. In occasione di quella che dovrebbe essere la festa dei lavoratori, duole constatare che nel nostro paese e più specificatamente nella nostra regione, la crisi occupazionale sia una problematica che si sta estendendo in maniera progressiva.
Secondo l’ultima analisi dell’ufficio studi di Confartigianato su dati Istat, nell’anno 2014, in Liguria, il tasso di disoccupazione ha toccato il 9,8%, +1,2% rispetto allo stesso periodo del 2013.
A tal proposito è impossibile non osservare come le politiche inerenti al lavoro della giunta regionale Burlando, che spaziava dall’UDC a Rifondazione Comunista, non siano state incisive, ma al contrario deleterie per i lavoratori.
È lampante che sia Raffaella Paita che Luca Pastorino non siano altro che i continuatori di quelle politiche: la prima si trova nell’ambigua posizione di doversi smarcare dalla pesante eredità di Burlando in regione (anche se, vista la recente cronaca, è difficile dimenticare che lei in quell’amministrazione ricopriva la carica di assessore alla protezione civile) ma al contempo, a livello nazionale, si dichiara una grande sostenitrice di Matteo Renzi e del Job Act.
Quello stesso Job Act che Luca Pastorino, candidato della “Rete a sinistra”, ha votato in parlamento in qualità di deputato del Partito Democratico e che ora invece, probabilmente colpito da un’amnesia, dice di aver contrastato.
Ma nonostante la confusione mentale di Pastorino, i fatti restano, e i fatti ci dicono che tutte le principali leggi di precarizzazione del lavoro di questo paese sono state approvate con i voti della sedicente sinistra (di governo): dal pacchetto Treu nel 1997, ai più recenti ddl Fornero e Job Act appunto.
Per questo motivo mi appello a tutti i lavoratori, disoccupati, pensionati, studenti, a tutti coloro i quali ogni giorno si devono scontrare con una quotidianità fatta di incertezze e precarietà e vi chiedo di non farvi illudere ancora una volta da chi ha sempre tradito il vostro voto e la vostra fiducia subordinandoli a logiche e interessi governisti.
Al contrario vi invito a sostenere Matteo Piccardi, candidato presidente alla regione Liguria e a costruire insieme a noi il Partito Comunista dei Lavoratori, l’unico partito dichiaratamente anticapitalista, l’unico partito per una reale alternativa di società.
Buon 1° Maggio a tutti.