LA LEGA NORD 2.0 DI SALVINI PIACE AGLI EX AMMINISTRATORI DI FORZA ITALIA?

La Lega Nord di Matteo Salvini sale nei consensi e i sondaggi lo dimostrano. Nel sondaggio Emg divulgato dal Tg La 7 ieri si vede il balzo della Lega Nord che supera Forza Italia (14.2% del Carroccio contro il 14.1% del partito di Berlusconi). Inoltre per quanto concerne la fiducia nei leader politici, Salvini si piazza al secondo posto col 22% dei consensi dietro solo al presidente del consiglio Matteo Renzi al 33%. Anche nell’ultima provincia di Italia il ciclone Salvini starebbe facendo proseliti. In questi ultimi giorni negli ambienti politici del centro destra imperiese circolerebbe la voce che due importanti esponenti di Forza Italia prima e Pdl poi, potrebbero aderire alla Lega Nord 2.0 di Matteo Salvini.

Si tratterebbe dell’ex sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato e dell’ex consigliere comunale di Ventimiglia e coordinatore cittadino del PDL Filippo Maria Bistolfi. Due under 40 che potrebbero trovare spazio nella nuova Lega Nord targata Salvini e dare slancio ad un partito che trascinato dal suo leader cresce sempre di più nei sondaggi. Ma le porte nella Lega Nord non sarebbero così aperte, visto che una grossa fetta del partito non vorrebbe fare una ‘campagna acquisti’ di questo genere. Lo zoccolo duro del Carroccio sa che Zoccarato e Bistolfi non hanno lasciato un bel ricordo in Forza Italia e quindi imbarcarli nella Lega Nord potrebbe essere un effetto boomerang. E inoltre, lasciare in questo momento Forza Italia per aderire alla Lega Nord sarebbe come salire sul carrozzone dei vincenti, abbandonando un partito che ha dato lustro alla loro carriera. Insomma è iniziata la caccia alle poltrone? Chissà.

A livello regionale, per le elezioni della prossima primavera la Lega Nord potrebbe correre da sola alla prossima tornata elettorale o addirittura imporre come candidato presidente alla coalizione di centro destra (FI e FdI) l’attuale capogruppo in regione Edoardo Rixi. 

Ecco i risultati del sondaggio Emg del 9/12/2014:

Partito Democratico 36,4% (-0,1%)
Movimento 5 Stelle 19,0% (+0,5%)
Lega Nord 14,2% (+1,7%)
Forza Italia 14,1% (-1,8%)
Nuovo Centrodestra-Unione di Centro 4,0% (+0,6%)
Sinistra Ecologia Libertà 3,6% (-0,3%)
Fratelli d’Italia-An 3,0% (-0,7%)
Altri Centrosinistra 1,7% (+0,4%)
Altri partiti 4,0% (-0,3%).