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ALBERTO BIANCHERI, I MIEI PRIMI SEI MESI DA SINDACO – Il bilancio di questa prima parte di mandato

13 dicembre 2014 | 00:22
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ALBERTO BIANCHERI, I MIEI PRIMI SEI MESI DA SINDACO – Il bilancio di questa prima parte di mandato
ALBERTO BIANCHERI, I MIEI PRIMI SEI MESI DA SINDACO – Il bilancio di questa prima parte di mandato
ALBERTO BIANCHERI, I MIEI PRIMI SEI MESI DA SINDACO – Il bilancio di questa prima parte di mandato
ALBERTO BIANCHERI, I MIEI PRIMI SEI MESI DA SINDACO – Il bilancio di questa prima parte di mandato
ALBERTO BIANCHERI, I MIEI PRIMI SEI MESI DA SINDACO – Il bilancio di questa prima parte di mandato
ALBERTO BIANCHERI, I MIEI PRIMI SEI MESI DA SINDACO – Il bilancio di questa prima parte di mandato

PATTO DI STABILITA’, una speranza arriva dalla Rai. “Sono un pochino più sereno perchè vedo la luce, perchè proprio oggi ho ricevuto una telefonata dalla Rai, la quinta di oggi, e sembrerebbe che siamo vicini ad un accordo per questo anticipo”

A margine dell’incontro dell’associazione Sanremo al Centro, abbiamo avuto modo di fare quattro chiacchiere con il sindaco Alberto Biancheri che ha tracciato un bilancio su questi primi sei mesi di amministrazione.

"Siamo entrati con un profilo basso e abbiamo messo subito la testa sui problemi che abbiamo trovato. L’aspetto finanziario è quello più importante. Non vengo qui a fare le boutade e capisco l’amministrazione precedente che si è trovata in questa situazione e oggi ci da tanti consigli su come uscirne, però mi chiedo ma tutti questi consigli non potevano utilizzarli loro e fare a meno di questi 8 milioni? C’è qualcosa che non mi torna."

RAI – "Sono un pochino più sereno perchè vedo la luce, perchè proprio oggi ho ricevuto una telefonata dalla Rai, la quinta di oggi, e sembrerebbe che siamo vicini ad un accordo per questo anticipo e per soprattutto arrivare al rispetto del patto di stabilità che devo dire, grazie soprattutto agli uffici che ad oggi siamo a 5 milioni di euro di tagli all’interno del bilancio. Riusciremo ad arrivare alla soglia dei 9/10 milioni che sono quelli che ci mancano, è stato un lavoro enorme."

IL FUTURO – "Questo comune deve trovare delle strade diverse, riuscire a riportare questa amministrazione a vivere sulle proprie possibilità. Stiamo diventando una città normale, questo momento difficile non è la fine ma ripartire con le nostre forze e intelligenza. Abbiamo delle carte da giocarci e lo facciamo con profilo basso, io mi assumo delle responsabilità e dobbiamo avere la forza di fare delle scelte. Questa città purtroppo di scelte non le ha più fatte e noi dobbiamo avere questa forza di scegliere e di aver ben chiaro quale è l’obiettivo. Noi in questi mesi abbiamo fatto delle scelte importanti, abbiamo deciso di andare in un affidamento in house con Amaie Energia. Se noi vogliamo avere nel nostro comune una differenziata al 65/70% questa è la strada e noi dobbiamo gestirla e indirizzare i nostri obiettivi. E questa è stata una scelta del consiglio comunale, una scelta difficile e coraggiosa."

SANREMO PROMOTION – "Noi non ci divertiamo a mandare a casa delle persone, chiudere Sanremo Promotion sono sei, sette anni che ci dicono di chiuderla però nessuno l’ha mai fatto. Alle 9 del mattino dopo che è stato deciso questo e sono andato io a parlare con i dipendenti di Sanremo Promotion, non è stato facile. Forse è stato uno dei momenti più complicati ma è stata una scelta obbligata perchè ce lo dice la legge e forse perchè non possiamo più permetterci Sanremo Promotion e non possiamo più investire 430 mila euro l’anno. Abbiamo chiuso Sanremo Promotion e l’abbiamo fatto con sofferenza perchè ho rispetto delle persone che vi lavorano."

OUTLET – "Sto facendo fare uno studio sull’outlet perchè voglio essere convinto che questa sia una scelta giusta. Ma se non abbiamo il coraggio di provare a cambiare qualcosa, picchiamo sempre la testa sul muro. Dobbiamo trovare nuove prospettive, non fare più le scelte del passato, altrimenti siamo morti." 

LA COALIZIONE DI GOVERNO – "Io non so quanto durerà questo miracolo ma credo visto come si sono messe le cose che i presupposti sono buoni. Abbiamo una maggioranza all’interno del consiglio che è grandiosa, avanti così. Se noi riusciamo a confrontarci sui contenuti, questa è la nostra forza e ribadisco che i problemi di Sanremo non hanno colore politico e sono convinto al 100% e lo sta dimostrando anche la minoranza che a suo modo sta collaborando con noi. Non è più un discorso di destra o di sinistra ma di buon senso e volontà. Tutte le persone che sono con me oggi lo stanno dimostrando."

AREA SANREMO – "Abbiamo un format incredibile che è quello di Area Sanremo, un contenitore straordinario di ragazzi eccezionali che vengono qui, fanno i corsi, stanno dei giorni a Sanremo a loro spese. Ma è possibile che noi dobbiamo tenere tutto questo chiuso in quattro mura? Proviamo insieme alla Rai a fare qualcosa, questa è la sfida che sto provando a fare con la Rai. Il tutto deve essere anche strutturato da un’accademia della musica che possa coltivare e mantenere sul territorio questi ragazzi. Dobbiamo puntare sui giovani e ringiovanire questa città."

NOMINE PARTECIPATE – "Fare scelte diverse al passato, altrimenti non sono coerente. In questo senso abbiamo fatto le nomine nelle partecipate, abbiamo fatto delle scelte dove abbiamo messo giovani, aprire a persone diverse, sconosciute, a parte Gorlero che è importante in quel ruolo perchè è uno che si è speso in quel progetto per tutto il suo mandato ed è giusto che sia li. Però presidente di Amaie Energia ho messo un direttore dell’Amaie, che c’entra dirà qualcuno. Beh tutto ha un senso perchè dobbiamo fare delle scelte coerenti per far funzionare quel posto. Sbaglierò? Vedremo ma almeno ci ho provato, dobbiamo avere il coraggio di fare scelte diverse rispetto al passato."

SPERANZA – "Questa città ha tutte le carte in regola per arrivare ad un obiettivo, c’è bisogno dell’impegno di tutti."