Delegazione di “Progetto Ventimiglia” ha incontrato il sindaco Ioculano ed il consigliere Ferrari

L’iniziativa sarà vagliata per stabilirne la fattibilità e le variazioni da apportare allo statuto cittadino
Nell’ottica di dialogo costruttivo con l’amministrazione comunale di Ventimiglia, una delegazione dell’associazione "Progetto Ventimiglia", composta dalla vice presidente Donatella Campagna, Riccardo Capaccioni e Massimo Giordanengo, ha incontrato il sindaco Enrico Ioculano per presentare un piano per affrontare le problematiche delle frazioni.
Riprendendo quello che è stato un capo saldo della campagna elettorale di "Progetto Ventimiglia", è stato proposto, al fine di stimolare la partecipazione attiva alla vita pubblica degli abitanti delle frazioni, ormai da tempo dimenticati e disillusi, la creazione di "Consigli di Frazione".
Organismi che andrebbero a sostituire di fatto i "Comitati di Quartiere", viste le fallimentari esperienze di molti di essi. La proposta di "Progetto Ventimiglia", discussa con il Sindaco e con il consigliere Diego Ferrari, sarebbe così articolata: per ogni frazione, o più frazioni se sono vicine ed omogenee, verrebbe creato un "Consiglio di Frazione" costituito da un rappresentante di ogni associazione culturale, religiosa, sportiva, sociale, presente nel plesso della frazione, da alcuni cittadini attivi e rappresentativi e da un consigliere comunale in veste di referente istituzionale.
Figura, quest’ultima, assolutamente innovativa all’interno di un Consiglio di Frazione, che permetterebbe un dialogo diretto con le istituzioni, oltre a garantire una presenza capillare sul territorio delle autorità con gli evidenti vantaggi di tempestività e garanzia. Stimolare la partecipazione alla vita pubblica delle frazioni significa recuperare il senso di comunità che appartiene alle stesse, sia nella risoluzione delle problematiche esistenti, sia nella promozione di eventi per la loro rinascita.
Il progetto presentato è stato accolto con favore dal primo cittadino che, in accordo col consigliere Ferrari, si attiverà per la creazione di una commissione ad hoc per lo studio delle modifiche necessarie allo statuto ed alla redazione di un regolamento volti a garantirne la fattibilità.