Le “Variazioni Goldberg” di Johann Sebastian Bach eseguite dal cembalista Gian Maria Bonino

22 luglio 2014 | 07:17
Share0
Le “Variazioni Goldberg” di Johann Sebastian Bach eseguite dal cembalista Gian Maria Bonino

Giovedì 24 luglio alle ore 21 presso l’Oratorio dei Neri, situato nel centro storico di Ventimiglia in Via Garibaldi, il primo appuntamento della rassegna “Percorsi Musicali 2014”

Giovedì 24 luglio alle ore 21 presso l’Oratorio dei Neri, situato nel centro storico di Ventimiglia in Via Garibaldi, il primo appuntamento della rassegna “Percorsi Musicali 2014”.
Protagonista della serata il cembalista Gian Maria Bonino che proporrà l’integrale delle Variazioni Goldberg BWV 988 di Johann Sebastian Bach. Le Variazioni Goldberg (BWV 988) sono un’opera per clavicembalo consistente in un’aria con trenta variazioni, composte da Johann Sebastian Bach fra il 1741 e il 1745 e pubblicate a Norimberga dall’editore Balthasar Schmid. Sono dedicate a Johann Gottlieb Goldberg, a quel tempo in servizio come maestro di cappella presso il conte von Brühl a Dresda. L’opera è stata concepita come un’architettura modulare di 32 brani, disposti seguendo schemi matematici e simmetrie che le conferiscono tanta coesione e continuità da non avere eguali nella storia della musica. Insieme all’Arte della fuga può essere considerata il vertice delle sperimentazioni di Bach nella creazione di musica per strumenti a tastiera, sia dal punto di vista tecnico-esecutivo, sia per lo stile che combina insieme ricerche di alto livello musicali e matematiche.
Gian Maria Bonino si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con Lydia Arcuri e al Conservatorio di Lucerna con il M° Myeczislaw Horszowski. Si è diplomato in clavicembalo nel 1989 al Conservatorio di Genova con Alda Bellasich e nel gennaio 1999 si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Superiore di Winterthur (CH). Fin dalla gioventù si è dedicato all’attività artistica, suonando in qualità di solista in numerose città italiane e all’estero in particolare per la Società GoG di Genova, per i Concerti di Autunno di Bergamo, per il Teatro di Trieste, per la Società dei Concerti di Milano, inoltre per il Conservatorio di Mosca, nonché negli Stati Uniti, dove nel 1992 ha ottenuto il terzo premio nel concorso indetto dalla Bach Society a Washington D.C. sulle “Variazioni Golberg”.

Ha suonato in qualità di solista e in formazione in Festival internazionali come quello di Lubiana, il Festival dei Suoni del Mediterraneo, il Floraisons Musicales in Chateauneuf-Du-Pape, Emilia Romagna Festival e altri come il Festival di Llìvia. Fondatore, nel 2011, della “Camerata Mistà” e dei “Musici di Vivaldi”, insieme al violinista Glauco Bertagnin ha tenuto in formazione concerti per prestigiose istituzioni; recentemente con la casa di registrazione Chant de Lions di Bruxelles ha realizzato, insieme al flautista Andrea Oliva l’integrale delle sonate di Haendel e con la casa di registrazione Polhymnia insieme a flautista Luca Ripanti l’integrale delle sonate di J.S. Bach. Ha suonato con numerose orchestre come la Filarmonica di Torino, l’Orchestra della Scala e i Pomeriggi Musicali di Milano e altre, con i flautisti Shigenori Kudo, Maxence Larrieu, Andre Oliva e con i violoncellisti Enrico Bronzi, Vittorio Ceccanti e Alessandro Lanfranchi.

Ha suonato con il quartetto di archi Atheneum dei Berliner Philarmoniker, con il quale ha eseguito in prima assoluta per RaiTrade ne febbraio 2005 e al Festival of Contemporary music of Cincinnati (USA). Gian Maria Bonino ha suonato e collabora inoltre con i Virtuosen dei Berliner Philarmoniker, la Philarmonische Kamerata Berlin con l’oboista Albrecht Mayer al Festival di Lucerna e a Rheingau – ha tenuto numerosi tour in Spagna, Francia, Sovenia e Italia. Recentemente ha suonato come solista nella Berliner Philarmonie nei concerti di apertura della stagione 2007-2008 nella stagione dei concerti dei Berliner Phhilarmoniker con l’esecuzione di un brano contemporaneo de musicista americano Joel Hoffmann