‘Ndrangheta: Francesco De Marte coinvolto un’inchiesta della Procura di Busto Arsizio

De Marte, già “attenzionato” dalla Dda ligure, calabrese e lombarda venne arrestato, nel 2010 dalla Procura di Busto per una serie di estorsioni e incendi ai danni di imprenditori del settore edile e dei trasporti
C’è anche l’imperiese Francesco De Marte tra i personaggi coinvolti in una locale della ‘ndrangheta in Lombardia, sgominata dai carabinieri di Saronno, in un’indagine coordinata dalla Procura di Busto Arsizio. Le manette sono scattate per gli uomini della cosca Tripepi-De Marte-Spinella della zona di Seminara (Reggio Calabria) che operava nell’area a cavallo tra le province di Varese, Como e Milano. L’operazione, denominata San Marco dal nome del ristorante di Mozzate nel quale si svolgevano i briefing del gruppo criminale ha portato dietro le sbarre 23 persone.
Altre 5 ai domiciliari mentre per altre sette è stato notificato l’ordine di presentazione alla polizia giudiziaria, una cinquantina le perquisizioni. De Marte, già "attenzionato" dalla Dda ligure, calabrese e lombarda venne arrestato, nel 2010 dalla Procura di Busto per una serie di estorsioni e incendi ai danni di imprenditori del settore edile e dei trasporti. In particolare è da segnalare lo spessore criminale di De Marte che, secondo le dichiarazioni del pentito Francesco Oliviero, è appartenente alla ‘ndrangheta insieme al fratello che opera in Liguria.