Festival Sanremo 2014, Giancarlo Leone: “Grillo non interromperà lo spettacolo, siamo tranquilli”

17 febbraio 2014 | 12:13
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Festival Sanremo 2014, Giancarlo Leone: “Grillo non interromperà lo spettacolo, siamo tranquilli”
Festival Sanremo 2014, Giancarlo Leone: “Grillo non interromperà lo spettacolo, siamo tranquilli”
Festival Sanremo 2014, Giancarlo Leone: “Grillo non interromperà lo spettacolo, siamo tranquilli”
Festival Sanremo 2014, Giancarlo Leone: “Grillo non interromperà lo spettacolo, siamo tranquilli”
Festival Sanremo 2014, Giancarlo Leone: “Grillo non interromperà lo spettacolo, siamo tranquilli”
Festival Sanremo 2014, Giancarlo Leone: “Grillo non interromperà lo spettacolo, siamo tranquilli”

“Ligabue sarà presente nella prima serata del Festival e sta pensando di rendere omaggio a Fabrizio De Andrè” annuncia Fazio. “Questo Festival sarà in attivo di più di 2 milioni di euro” sottolinea Leone, direttore di Rai Uno

Maurizio Zoccarato, sindaco di Sanremo

Negli ultimi 5 anni abbiamo lavorato per fare in modo che la città sia sempre più accogliente, abbiamo completato la pedonalizzazione di via Matteotti e tra poco, il 22 marzo concluderemo anche i lavori sulla pista ciclabile. Quest’anno è anche aumentata la richiesta di biglietti rispetto alle scorse stagione, a testimonianza del fatto di come il Festival interessi ancora di più che in passato. I 7 milioni di euro che riceviamo dalla Rai in buona parte sono usati per il sociale. Vengono anche utilizzati per il turismo e la Sinfonica. Con la nuova convenzione si scenderà a 5 milioni e 500 mila euro, ma è normale che la Rai pensi a fare i suoi interessi. Con la Rai inaugureremo la sala del Museo della Canzone. Siamo una città anomala, che non ha un teatro vero e proprio. Piuttosto che pagare un affitto penso che sarebbe meglio pagare un mutuo ed avere un teatro di proprietà del Comune.

Giancarlo Leone, direttore di Rai Uno

Il Festival di Sanremo quest’anno costerà 18 milioni, abbiamo una copertura a livello pubblicitario di 20 milioni e 200 mila euro. Per quanto riguarda i biglietti ci sarà invece un guadagno netto di 600 mila euro. Quindi per la prima volta avremo un saldo attivo, abbiamo dunque già ottenuto un risultato importante ancora prima che inizi la rassegna. Se i conti sono anche questi è dovuto anche al fatto che i compensi per gli ospiti sono stati riparametrati. Per quanto riguarda la presenza di Beppe Grillo all’Ariston, siamo convinti che non ci sarà nessuna interruzione, tanto più che lui è un’artista e proviene dal mondo dello spettacolo. Non siamo preoccupati e non c’è nessuno piano A e nemmeno un piano B. Non ci sarà Jovanotti tra gli ospiti del Festival in questa edizione. Ci sarà da parte nostra una maggiore attenzione nell’interazione con i social network, a cominciare da Facebook e Twitter.

Nella prima serata i cantanti saliranno sul palco in questo ordine:
Arisa
Frankie Hi-Nrg
Antonella Ruggiero
Raphael Gualazzi
Cristiano De Andrè
Perturbazione
Giusy Ferreri

Gli ospiti saranno: Laetitia Casta, Raffaella Carrà e Cat Stevens. I Presenters saranno invece: Tito Stagno, Cagnotto-Dallapè, Amaurys Peres, Luigi Naldini, Cristiana Capotondi, Massimo Gramellini, Marco Bocci.

Nella seconda serata canteranno invece nell’ordine:
Francesco Renga
Giuliano Palma
Noemi
Renzo Rubino
Ron
Riccardo Sinigaglia
Francesco Sarcina

Gli ospiti della seconda serata saranno invece: Claudio Baglioni, Rufus Wainwright, Franca Valeri, Santamaria. I Presenters saranno le gemelle Kessler, Armin Zoeggeler, Cristiana Collu (la più giovane direttrice di un museo in Italia), Kasia Smutniak, Gian Antonio Stella, Veronica Angeloni e Clemente Russo. Per quanto riguarda la presenza di Wainwright (considerato da Elton John il più grande cantautore al mondo), voglio tranquillizzare il consigliere della Rai, Verro, non ci sarà nessuna canzone blasfema, il suo intervento non provocherà problemi. Nella serata di sabato ci sarà tra gli ospiti anche Maurizio Crozza.

Fabio Fazio

Ringrazio il sindaco Zoccarato, con cui in questi due anni ho instaurato un bel rapporto personale, dobbiamo acquistare la consapevolezza che stiamo vivendo un’importante opportunità. Ligabue sarà presente nella prima serata del Festival e sta pensando di rendere omaggio a Fabrizio De Andrè. Sono particolarmente contento per la presenza di Baglioni, avevo già cercato di averlo al Festival l’anno scorso. E’ venuto a Sanremo nel 1985 quando "Questo piccolo grande amore fu proclamata canzone del secolo", manca da quasi 30 anni. Averlo come ospite è un desiderio che inseguo da sempre. Per quanto riguarda la presenza di Beppe Grillo in sala al Festival per ora non ci penso, non sono preoccupato. Penso solo alle cose previste, non posso pensare a quelle impreviste. Mi piace che Crozza torno a Sanremo, dato che l’anno scorsa aveva aperto la manifestazione e quest’anno la chiuderà. Nonostante la contestazione dell’anno scorso non è stato difficile convincerlo a tornare. La scenografia di quest’anno ci ricorderà la bellezza trascurata nel nostro paese. Il nostro Festival, come spirito, vuole anche essere una grande festa popolare. Non abbiamo pregiudizi nei confronti dei cantanti dei Talent. La distinzione è stata fatta esclusivamente sulla base delle canzoni che sono state presentate. Mi impegnerò per fare in modo che le serate si concludano in orari il più possibile umani. Tutti gli 8 Giovani in gara saranno coinvolti nella serata finale, potranno eseguire una breve parte della loro canzone. Dal punto di vista delle previsioni a livello di ascolti per ora non mi sbilancio. Quest’anno avremo anche la concorrenza della partita in chiaro del Milan in Champions nella serata di mercoledì.

Luciana Littizzetto

Sono felice e grata per la presenza di Raffaella Carrà, delle gemelle Kessler, con le quali ballerò, così come di Franca Valeri, una donna della grandissima e straordinaria vitalità. Lo spettacolo sarà incentrato soprattutto sul varietà. Nel corso del Festival ci sarà un omaggio a “Freak” Antoni, scomparso di recente. Sarà eseguita dall’Orchestra la sua canzone “Mi piacciono le sbarbine”. Saluto Gigliola Cinquetti che si è rotta un piede e non potrà essere presente sul palco dell’Ariston. Visto quello che ha detto Renzi a Letta, quest’anno cercheremo di non usare mai la frase “Stai sereno”.

Pif, autore della striscia prima delle serate del Festival

In passato venivo quasi sempre fermato ovunque cercassi di andare a Sanremo per fare interviste, quest’anno invece con il pass che mi hanno dato, posso andare dove voglio, la Rai si pentirà di questa scelta. Sono contento di poter vivere un’esperienza del genere, ho solo l’imbarazzo della scelta.