All’Asl 1 Imperiese a Bussana il service per saper gestire le emergenze






Per tutti i Lions è stata un’esperienza di grande importanza, molte azioni che si pensava fossero di normale attuazione, hanno trovato non solo una risposta corretta, ma anche quale azione giusta svolgere
Si è svolto ieri con successo, presso l’Asl 1 Imperiese, nell’aula Magna di Villa Spinola a Bussana, il service promosso dal Lions
Club Sanremo Host, per preparare e formare alcuni soci Lions del Club, a saper gestire eventuali interventi di emergenza, come prevede il protocollo teorico e pratico del corso di “Primo Soccorso Bsl”, organizzato dal centro formazione del 118 dell’Asl 1 Imperiese, diretto dal Dott.Stefano Ferlito. Alcuni soci del Lions Club Sanremo Host, con spirito di servizio umanitario si sono resi disponibili, a concretizzare come service a beneficio della comunità sanremese, una delle regole del Codice dell’Etica Lionistica: “Essere solidale con il prossimo mediante l’aiuto ai deboli, i soccorsi ai bisognosi, la simpatia ai sofferenti”. Per dare più significato alla regola del codice dell’Etica, il Lions Club Sanremo Host, ha quindi richiesto di partecipare ai corsi di “Primo Soccorso – Bls e Blsd”, organizzati dal Centro Formazione dell’Asl 1, con la speranza di diffondere anche un’altro messaggio importante – Tutti possono fare qualcosa per il prossimo, abbattendo la barriera dell’indifferenza verso persone che hanno subito incidenti o traumi, intervenendo e cercando in collaborazione con il 118, di dare una prima ed importante assistenza alla persona infortunata – Un “service” che è stato accolto con entusiasmo dal dott. Stefano Ferlito del 118 e approvato dal Direttore Generale Asl 1 Imperiese dott. Mario Cotelessa. Il corso per l‘abilitazione ad interventi di “Primo Soccorso Bls”, è stato presentato ai soci Lions del Sanremo Host, con grande professionalità e competenza da Storto Michele, Manoni Nadia e Balbo Mariella. Operatori sanitari del 118 che intervengono alle numerose chiamate di emergenza in tutta la provincia, seguendo via telefonica le richieste di emergenza/urgenza e inviando a seconda dei casi ambulanze e guardia medica, come prevede dalle prime e importanti informazioni date agli operatori del 118, seguendo i protocolli, come prevede il Sistema di valutazione e di gestione delle chiamate, dei “Criteri e Standard dei Servizi Territoriali del 118” . Gli operatori sanitari, addetti alla valutazione delle chiamate telefoniche, devono utilizzare specifici protocolli di intervista (dispatch), che indirizzano nella corretta interpretazione le chiamate ricevute. Il dispatch deve permettere, tramite un sistema integrato e precodificato di domande standard, di gestire in modo ottimale ed omogeneo le richieste di soccorso, individuando le circostanze dell’accaduto, codificando in maniera omogenea la criticità dell’evento e identificando le migliori risorse da attivare. Deve inoltre includere la somministrazione di istruzioni prearrivo, preventivamente predisposte e immediatamente disponibili, tali da fornire agli astanti le informazioni necessarie per l’effettuazione delle manovre di primo soccorso e dei criteri di auto protezione, in attesa dell’arrivo dell’equipaggio. Il codice colore individua la gravita presunta dell’evento ed in qualche modo condiziona la modalità di risposta. Il Set-118 (Servizio Emergenza Territoriale) interviene e gestisce gli interventi di soccorso per i codici: – Rosso – Giallo – Verde, mentre fornisce solo consiglio telefonico o rinvia al medico di famiglia o alla Continuità Assistenziale in caso di codice Bianco. Un corso che ha permesso, non solo di conoscere la bravura
professionale dei docenti, Storto Michele, Manoni Nadia e Balbo Mariella, messi a disposizione dal centro formazione Asl 1 Imperiese, ma di conoscere anche la complessa macchina organizzativa del “Set 118”. Teoria e pratica, hanno coinvolto i soci Lions, che hanno seguito con grande attenzione e partecipazione, l’interessante corso di “Primo Soccorso Bls”. Molte le domande che hanno perfezionato e chiarito la parte teorica. Numerose sono state le prove manuali di rianimazione, per comprendere bene le tecniche operative, ma soprattutto è stato insegnato, come assolvere un compito importante: come assistere la persona infortunata seguendo i protocolli del “Primo Soccorso”, in attesa dell’arrivo dei soccorsi inviati dal 118, dando all’operatore sanitario del 118, informazioni accurate sulle prima anamnesi provvisoria, delle condizioni di salute e di coscienza del paziente, a mettere in sicurezza l’infortunato, a praticare il massaggio cardiaco, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza o della guardia medica. La squadra dei Lions era composta, da due ex direttori di Banca, un avvocato, un’ ex funzionario dello stato, un imprenditore, casalinghe, due funzionari di
Banca, un ex operatore turistico e un giornalista. Per tutti i Lions è stata un’esperienza di grande importanza, molte azioni che si pensava fossero di normale attuazione, hanno trovato non solo una risposta corretta, ma anche quale azione giusta svolgere, in attesa che il paziente sia assistito da personale medico o paramedico, perché a volte bastano pochi secondi per “salvare una vita” o evitare che la persona infortunata, subisca gravi trami o lesioni, causati proprio da uno scarso o mancato primo soccorso.
Soddisfazione del Presidente Giorgio Cravaschino del Lions Club Sanremo Host, che ha consegnato ai docenti, Michele Storto, Nadia Manoni e Mariella Balbo, il guidoncino del club, pregandoli di ringraziare il dott. Ferlito per la collaborazione e il direttore Generale, dott. Cotelessa per la disponibilità e l’opportunità data ai soci del Club. Un ringraziamento particolare lo ha rivolto a tutti i soci che hanno aderito all’iniziativa, in particolare per la gradita presenza di Mino Casagrande del Lions Club Taggia e Arma e al socio del club Roberto Pecchinino, promotore e responsabile dell’iniziativa, naturalmente condivisa da tutto il Consigli Direttivo, del service “ E’ importante donare un defibrillatore, ma essere sul posto in caso di incidenti e mettersi a disposizione del prossimo, può essere un servizio maggiore che può “Salvare anche una vita” attuando concretamente il motto del Lions International: “We Serve – Noi serviamo”. Nelle prossime settimane, il Direttore Generale dott. Mario Cotelessa e il dott. Stefano Ferlito, consegneranno il Diploma che attesta l’abilitazione al “Primo Soccorso-BLS” ai soci Lions: Giorgio Cravaschino, Chiara Zunino, Mariangela Dolmetta, Bruno Bellotti, Vincenzo Benza, Piero Orso, Mario Aprosio, Pasqualina Scala, Mino Casagrande, Luca Spada e Roberto Pecchinino.