A San Bartolomeo al Mare il mercato tradizionale all’aperto più caratteristico del ponente / FOTO






Rapaci e galli sono tra gli animali protagonisti della Fiera della Rovere (o Fiera della Candelora), in programma a San Bartolomeo al Mare domenica 2 e lunedì 3 febbraio
Rapaci e galli sono tra gli animali protagonisti della Fiera della Rovere (o Fiera della Candelora), in programma a San Bartolomeo al Mare domenica 2 e lunedì 3 febbraio (con apertura anticipata a sabato 1 della fiera-mercato Arti & Sapori della Rovere). Per il Festival del Canto del Gallo, in programma all’alba di lunedì mattina, numerose le adesioni, con galli di diverse razze (Leghorn inglese colorazione nera, comunemente nota come Livornese o "pollo italiano"; Amburgo oro pagliettato nero; Padovana oro orlo nero; Campine argento barrato nero; Romagnola argento fiocchi neri; Barbuta di Anversa quaglia; Dorking collo argento; Andalusa) e con galli provenienti da allevamenti locali, su tutti l’Azienda Agricola "Monaci Templari" di Seborga, che parteciperà con 4 galli: Gallo "Enrico" di razza mantovana (con una storia particolare: l’uovo è stato donato ai volontari della Protezione Civile di Vallebona-Seborga-Perinaldo da una signora che dimorava nella tendopoli a San Felice sul Panaro durante il terremoto in Emilia Romagna, come ringraziamento ai volontari, in quanto aveva il pollaio, ma la cascina dove viveva l’anziana signora non era più agibile); Gallo "Roux", di razza Marans (razza che ha la particolarità di produrre uova di color cioccolato); Gallo "Osvaldo", di razza Araucana (proveniente da un piccolo villaggio del Cile. Le sue galline hanno la peculiarità di produrre uova azzurre. Una razza molto rara in quanto vive e si riproduce esclusivamente vivendo in pieno campo); Gallo "Asterix", esemplare quasi unico in Italia di una rarissima razza francese.
Fatmir Mehmeti