A “Le Macine del confluente” una serata con il giardiniere di Calvino

Cena a base di erbe spontanee, i racconti di nonno Libereso davanti al camino, le melodie dell’arpa di Claudia Murachelli e la presentazione del calendario dedicato a Papa Francesco
Un raffinato e originale menu a base di erbe spontanee e aromatiche, con una originale reinterpretazione delle ricette di Libereso Guglielmi sarà presentato venerdì 7 febbraio alla locanda le Macine del Confluente di Badalucco. Un’occasione da non perdere per quanti vorranno non solo assaggiare i gustosi piatti preparati dallo chef Giancarlo Borgo, ma anche incontrare il giardiniere di Calvino, ascoltare i suo racconti ed avere in omaggio una copia della sua ultima fatica, il calendario 2014 dedicato al mondo dei frati. La cena servita nell’accogliente sala della locanda scaldata dal camino sarà allietata dalle melodie dell’arpa di Claudia Murachelli.
L’appuntamento a partire dalle ore 20.00 prevede il seguente menù: Il benvenuto con frittelline di Borragine e Punte di Ortica, Barbajuai. Antipasti un “ ….Quasi Sushi” ( Fagottino Invernale di Cavolo Nero, Pomodori Secchi, Coniglio e Aromi dell’Orto accompagnato da Fiori di Borragine e vellutata Tiepida di Fagioli di Badalucco ) e “Frandura “rivisitata in Cocotte con Carciofi di Sanremo e Profumo di Timo. Come primi Piatti: Risotto variètà Carnaroli al Rosmarino Fiorito e Zucca Trombetta e come secondo una degustazione di Formaggi delle Nostre Alpi accompagnati da Miele di Acacia e Marmellata di Fichi Maison. Per i non vegetariani Costine di Agnello alle Erbe Spontanee o Tagliata di Angus Argentino e suo intingolo di Ginepro, Salvia e Rosmarino. Per finire Semifreddo al Distillato di Fiori di Arancio Amaro di Vallebona ( Presidio Slow Food) o Bavarese alla Lavanda. Il tutto accompagnato dall’Olio Nuovo Di Produzione della Locanda.
Con l’occasione sarà presentato anche il Calendario 2014 di Libereso Guglielmi riprodotto in edizione limitata e realizzato dalla casa editrice Zem (www.edizionizem.com) .
Si tratta di un originale calendario, realizzato dal giardiniere di Calvino e dedicato al mondo dei frati francescani, che vengono ritratti nelle attività quotidiane della vita di convento. Il titolo dell’opera “Un anno con i frati” vuole essere anche l’omaggio di un anarchico convinto al nuovo papa, Francesco, che con la sua opera sta riportando la Chiesa a riscoprire i valori originari. Gesù Cristo, secondo Libereso, è stato il primo rivoluzionario della storia. Il mondo vegetariano di Libereso, colorato e con l’introduzione di erbe spontanee e fiori nei piatti di tutti i giorni, si anima così con simpatici frati intenti a raccogliere carciofi e patate, a pregare, a coltivare fiori, cuocere il pane e tante altre attività al ritmo delle stagioni.