Processo al guaritore del “braccio bionico”, giudice dispone perizia psichiatrica



Il principio illustrato dall’avvocato Vingiani, relativo ai 4 episodi di presunta violenza, è quello del “vis grata puellis”, che presuppone consapevolezza e consenso della presunta vittima della molestia
L’incarico è stato conferito allo psichiatra Gabriele Rocca di Genova, fissando la prossima audienza al 16 gennaio 2014.
“La perizia psichiatrica è per noi ininfluente sotto il profilo difensivo”- ha affermato l’avvocato Vincenzo Vingiani che assiste Marco Fasolo – “avendo impostato una difesa basata sotto il profilo dell’assenza di colpevolezza”.
Il principio illustrato dall’avvocato Vingiani, relativo ai 4 episodi di presunta violenza, è quello del “vis grata puellis”, che presuppone consapevolezza e consenso della presunta vittima della molestia.