Videopoker scassinati alla bocciofila di Roverino: rinviato a giudizio 38enne romeno

18 ottobre 2013 | 10:55
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Videopoker scassinati alla bocciofila di Roverino: rinviato a giudizio 38enne romeno

Bacanu (difeso dall’avvocato Chiara Di Leo), è nuovamente balzato agli onori della cronaca, nel maggio scorso, per una lunga serie di furti di gasolio dai mezzi della Docks lanterna (azienda appaltatrice del servizio di igiene urbana), a Ventimiglia

Un immigrato romeno, di 38 anni, Alexandru Bacanu, accusato di aver scassinato 5 macchinette videopoker dalla bocciofila di Roverino, a Ventimiglia, nel 2012, è stato rinviato a giudizio, oggi, dal gup Grazia Leopardi, di Sanremo. E’ stata, quindi, fissata al prossimo 9 aprile, davanti al giudice monocratico Anna Bonsignorio, la data di inizio del processo. Bacanu (difeso dall’avvocato Chiara Di Leo), è nuovamente balzato agli onori della cronaca, nel maggio scorso, per una lunga serie di furti di gasolio dai mezzi della Docks lanterna (azienda appaltatrice del servizio di igiene urbana), a Ventimiglia. 

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