Turbativa d’asta: assolti l’ex vicesindaco Rodolfo Leone e la sua segretaria/VIDEOINTERVISTE






Il pm Alessandro Bogliolo aveva chiesto nei confronti di Leone, accusato di turbativa d’asta nella procedura per l’assegnazione delle spiagge comunali per la stagione 2011, una condanna a 2 anni e 6 mesi, ridotti a un anno e 8 mesi per il rito abbreviato
Il gup Ottavio Colamartino, di Imperia, ha assolto, stamani, l’ex vicesindaco di Imperia, Rodolfo Leone e l’allora sua segretaria (accusata in concorso), Elena Maria Segati.
Il pm Alessandro Bogliolo aveva chiesto nei confronti di Leone, accusato di turbativa d’asta nella procedura per l’assegnazione delle spiagge comunali per la stagione 2011, una condanna a 2 anni e 6 mesi, ridotti a un anno e 8 mesi per il rito abbreviato e a 500 euro di multa; e un anno e 9 mesi (un anno e 2 mesi, con la riduzione e 300 euro di multa) per la Segati.
La vicenda si riferisce a quando il Comune fissò, con la supervisione di Leone, i parametri per la partecipazione alla gara con cui si dovevano assegnare tre spiagge libere attrezzate: alla Foce, all’ex Sorriso d’Italia alla Marina e un tratto di arenile del Prino. Stando alla Procura, Leone avrebbe fatto preparare un bando con caratteristiche studiate per favorire determinati imprenditori considerati suoi amici. I due imputati sono difesi dagli avvocati Mario Leone (fratello dell’ex vicesindaco e Giovanni Musso).
L’AVVOCATO MARIO LEONE RIASSUME LE VICENDE PROCESSUALI