Nell’auto con 4 fucili e 30mila munizioni non dichiarati: denunciato 56enne dalla polizia stradale

Quattro fucili da caccia e circa 30mila munizioni (calibro 12) sono stati sequestrati dagli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Imperia Ovest, in un controllo avvenuto in una piazzola dell’Autofiori, nei pressi di Finale Ligure (Savona), a carico di un uomo di 56 anni, originario del Torinese, ma diretto a Draguignan, in Francia, che non era in possesso dei regolari titoli. E’ stato così denunciato per detenzione illegale di armi.

Quest’ultime erano custodite in alcuni scatoloni appoggiati sul sedile posteriore dell’auto (una Chrysler). Ai poliziotti, l’uomo aveva esibito una carta europea d’arma da fuoco, nella quale non erano però riportati i fucili in quel momento trasportati e una fattura emessa da un’armeria di Brescia relativa alla vendita delle cartucce con allegata un’autorizzazione all’esportazione rilasciata dalla Prefettura di Brescia. 

Da un esame dei documenti, tuttavia, è emerso che l’autorizzazione riguardava un altro quantitativo di munizioni, peraltro da trasportare attraverso la frontiera del Brennero e su un camion anziché un’autovettura. E’ anche emerso che l’autista del mezzo era già stato fermato mentre trasportava armi verso la Francia in provincia di Aosta e in conseguenza di ciò era destinatario di un divieto detenzione armi e munizioni emesso dal Prefetto di Torino.

Al termine delle verifiche il cittadino italiano dichiarava che le armi erano in suo possesso, anche se non era in condizione di dimostrare il titolo in base al quale le stava trasportando in Francia, pertanto lo stesso veniva indagato per detenzione illegale e per aver importato armi diverse da quelle segnalate sulla carta europea.