Commerciante ventimigliese dal giudice per aver calunniato un agente della polizia

Si è aperto, stamani, davanti al giudice monocratico, di Imperia, Marco Luppi, il processo per calunnia, che vede su banco degli imputati il commerciante ventimigliese, Steeves Greco, accusato di calunnia, per aver affermato (verbalmente e non con denuncia) che un agente del commissariato gli aveva rubato dei telefonini cellulari dalla sua rivendita, nel corso di una perquisizione. I fatti risalgono al 2008. Oggi c’è stata soltanto l’apertura del processo, che è stato rinviato al prossimo 14 aprile. Stevees è comparso difeso dall’avvocato Pio Guido Felici.