Commerciante di corso Garibaldi critica il Comune per concessione al nuovo supermercato

Buongiorno,
mi chiamo Luca Matarese e sono un commerciante di corso Garibaldi a Sanremo.
Non solo il Comune di Sanremo ha dato un colpo mortale alle piccole attività dando la possibilità ad imprese estere alimentari ad aprire un loro punto vendita (Carrefour), ma lascia anche la possibilità di scaricare le merci in seconda fila con mezzi superiori ai 10 quadri, dalle 8 in poi, lascia anche sostare permanentemente trolli pieni di rifiuti differenziati sul marciapiede. allora quando
incomincio la regola della racolta dei rifuiti a Sanremo, nei giorni successivi vi furono molti verbali a commercianti e persone private, inoltre a noi fanno verbali salati se a scaricare vi fosse un nostro fornitore, e giusto?
Regole uguali per tutti! Se fate una ricerca in Italia in comuni dell’Emilia Romagna da 60000 a 100000 abitanti, come Cesena, Ravenna ecc. i dindaci nei pressi del centro non rilasciano licenze alimentari ai supermercati superiori ai 250 metri quadri perchè la loro politica è di salvaguardare il patrimonio italiano che è basato sull’artigianato e le piccole imprese.