Il Punto di don Simonetti |
Sanremo
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“Un credente vive prima di tutto nella sua famiglia la novità della fede”

28 settembre 2013 | 05:00
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“Un credente vive prima di tutto nella sua famiglia la novità della fede”

“Se le famiglie sono malate, anche la società è malata; se le famiglie fossero nella pace, tutta la società sarebbe nella pace. E’ nella famiglia che si impara ad amare e, purtroppo, anche ad odiare”

E’ paradossale che la famiglia, nonostante il riconoscimento della Costituzione della Repubblica come ente fondamentale per la società, sia oggetto di valutazioni contraddittorie. C’è, infatti, chi non perde occasione per indebolirla e addirittura per scardinarla; chi a parole afferma di sostenerla, ma di  fatto disattende l’impegno per calcoli e convenienze politiche. Sono presenti e attivi anche coloro che lavorano a favore della famiglia, convinti della sua vitale e insostituibile importanza per l’intera società, al di là di ogni ideologia e professione religiosa. Osservando in particolare la situazione dell’Italia, si deve dare atto che la famiglia sta sostenendo, con enormi sacrifici, oneri che dovrebbero essere assunti dalla collettività. Questo fatto è quanto mai evidente nell’attuale congiuntura, imputabile certamente alla recessione economica, ma che ha pure una matrice importante nel decadimento morale e sociale. In questa situazione la famiglia rimane l’ultimo baluardo e una insostituibile risorsa a sostegno dei più deboli: piccoli, anziani, disabili, giovani senza occupazione, ai quali provvede con enormi sacrifici. E’ doveroso riconoscere e premiare concretamente la famiglia, con interventi legislativi ed economici a sostegno della sua missione. Il mondo ecclesiale, dal suo vertice (Papa, Vescovi) alla base, sollecita provvedimenti, indica proposte operative, come nella recente Settimana Sociale dei cattolici di Torino, ed offre aiuti concreti alle famiglie secondo lo spirito della solidarietà umana e cristiana. E’ una scelta convinta, perché come afferma un anonimo: “Un credente vive prima di tutto nella sua famiglia la novità della fede. La famiglia è il centro di ogni problema e il centro della risoluzione di ogni problema. Se le famiglie sono malate, anche la società è malata; se le famiglie fossero nella pace, tutta la società sarebbe nella pace. E’ nella famiglia che si impara ad amare e, purtroppo, anche ad odiare”.
In allegato "Il Punto" in formato audio