“Incredulo per griglia tappata a incrocio tra via San Francesco e la bretella Martiri delle Foibe”



“Rimanendo allibito per tale situazione non mi resta che attendere la prova del nove che avverrà quando cadranno le prime abbondanti piogge e allora li vedremo se a Sanremo questo intelligente intervento darà i suoi buoni frutti” scrive un nostro lettore
Mi associo alla segnalazione di alcuni giorni fa effettuata da un lettore per sottolineare anche la mia incredulità rispetto all’intervento eseguito sulla griglia presente all’incrocio tra via San Francesco e la bretella Martiri delle Foibe a Sanremo.
Il 31 maggio 2012 avevo già segnalato che la griglia in questione era in uno stato pietoso, fissata con cemento pronto che al passare degli autoveicoli si disgregava a poco a poco. Avevo chiesto pertanto un intervento celere del Comune per sistemare adeguatamante il manufatto, ma mai mi sarei immaginato che si potesse realizzando l’asfaltatura del 80-90% della griglia. Comunque basta chiedere a Geometri, Architetti, Ingegneri che presentano progetti presso il Comune per sapere quante e quali normative bisogna rispettare per le problematiche legate alla difesa del suolo: vasche per la raccolta delle acque di primo scroscio, rapporti relativi alle superfici impermeabilizzate, ecc. ecc. Da una parte quindi una miriade di accorgimenti da realizzare in sede progettuale che giustamente devono essere osservati per un’adeguata regimentazione delle acque, e dall’altra lo stesso Comune che li impone si permette di attuare operazioni a dir poco assurde come quello di eliminare griglie esistenti. Rimanendo allibito e sconcertato per tale situazione non mi resta che attendere la prova del nove che avverrà quando cadranno le prime abbondanti piogge e allora li vedremo se questo intelligente intervento darà i suoi buoni frutti.
F.A.