In panne con la barca nel mare mosso: 58enne naufragata rischia di morire/ SPETTACOLARE salvataggio

Una donna, di 58 anni, e’ naufragata, nel pomeriggio, sugli scogli prospicienti al pista ciclabile di Sanremo all’altezza della Vesca, dopo che la barca di circa quattro metri, sulla quale viaggiava assieme al figlio, di 21 anni, di Arma di Taggia, è rimasta in panne per una probabile avaria al motore. A causa anche del mare mosso, malgrado la vicinanza alla costa, la donna e’ stata colta da malore, ma alla fine è riuscita a rifugiarsi su un scoglio, pur rischiando di affogare.

Le operazioni di soccorso sono state gestite dalla centrale operativa del 118, con i vigili del fuoco e la Capitaneria di Porto. Vista la zona impervia, impossibile da raggiungere dalla sovrastante pista ciclabile, per trarla in salvo è stato necessario richiedere l’intervento dell’autoscala dei vigili del fuoco.

La donna è stata così verricellata e portata in superficie, dove ad attenderla c’erano anche i soccorsi. Il figlio, invece, è stato trainato con la barca da una motovedetta (la Cp 882) della Capitaneria, al Porto Vecchio di Sanremo. Le condizioni di entrambi sono buone. Stando ai primi accertamenti, sembra che la donna si sia gettata in acqua, perché spaventata. Anche il figlio era visibilmente provato per l’accaduto.

LA CRONACA DELL’INTERVENTO

Una segnalazione telefonica da parte di un cittadino alle ore 15.00 ha messo in moto questo pomeriggio la macchina dei soccorsi della Capitaneria di Porto di Sanremo. Immediatamente la M/V CP 882, unità che svolge assistenza e salvataggio continuamente 24 ore su 24, ha mollato gli ormeggi e a tutta velocità ha raggiunto in pochi istanti le acque antistanti Capo dell’Arma dove è stato rinvenuto un piccolo natante da diporto di colore bianco della lunghezza di metri 4 circa con a bordo un ragazzo in evidente stato confusionale.

Il ragazzo, residente di Taggia, riferiva che con lui a bordo si trovava anche la madre, e che la stessa aveva cercato di raggiungere la riva a nuoto per chiedere assistenza, a seguito dell’avaria al motore. Sul posto intanto era sopraggiunta via terra una pattuglia dei militari della guardia costiera e personale dei Vigili del Fuoco e del 118.

Da una prima ricostruzione degli eventi sembrerebbe che l’unità, partita dal porticciolo turistico di Arma di Taggia, si sarebbe fermata improvvisamente all’altezza proprio di Capo Verde. La madre avrebbe quindi tentato di raggiungere la riva a nuoto per richiedere assistenza ma la distanza e la presenza di una forte risacca hanno complicato decisamente il suo tentativo.

La signora, scorta da alcune persone che si trovavano in zona è stata recuperata mentre il personale del 118 la trasferiva in ospedale per gli accertamenti del caso. Il ragazzo è stato invece aiutato a trasbordare sulla M/V CP 882 a bordo della quale ha ricevuto le prime cure dall’equipaggio della Guardia Costiera, mentre il natante in avaria, che poteva rappresentare comunque un serio pericolo per la sicurezza della navigazione, è stato rimorchiato in porto a Sanremo.

Ancora da approfondire le cause tecniche che hanno provocato l’avaria. Per questo il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo, coordinati dal Comandante Tenente di Vascello Pierpaolo DANIELI, procederà a verificare nelle prossime ore le ragioni che hanno determinato l’evento e che potevano di certo portare a conseguenze peggiori.

IL VIDEO DELLO SPETTACOLARE SALVATAGGIO DELLA DONNA

LA BARCA DEL FIGLIO VIENE SCORTATA AL PORTO VECCHIO