Domenica 1 settembre la Parrocchia di San Siro si è stretta intorno a don Pietro Mihalute
2 settembre 2013 | 07:37






La chiesa, gremita, ha tributato alcuni lunghissimi e sentiti applausi a don Pietro. In particolare uno quando il Parroco, Mons. Alvise, nell’omelia, ha ringraziato don Pietro per i tanti servizi svolti con umiltà e passione
Domenica 1 settembre la Parrocchia di San Siro si è stretta intorno a don Pietro Mihalute che lascia la comunità dopo 6 anni di ministero sacerdotale come vice-parroco (più alcuni mesi di diaconato) essendo stato nominato, dal Vescovo Diocesano, parroco a Taggia della Parrocchia Santi Francesco Saverio e Paola Romana.
Don Pietro ha presieduto la celebrazione alle ore 10.30 e con lui hanno concelebrato il parroco, Mons. Alvise Lanteri e il curato don Diego Basso.
Sull’altare altri confratelli (tra cui don Andrea Francia), i diaconi permanenti Marco Cantarini e Sergio Coletta e tantissimi ministranti.
La chiesa, gremita, ha tributato alcuni lunghissimi e sentiti applausi a don Pietro. In particolare uno quando il Parroco, Mons. Alvise, nell’omelia, dopo il commento alle letture del giorno, ha ringraziato don Pietro per i tanti servizi svolti con umiltà e passione, l’attenzione ai malati, la presenza tra i giovani, la disponibilità a svolgere anche cose molto tecniche e pratiche e ha concluso rinnovando a don Pietro i sentimenti di amicizia di tutta la comunità parrocchiale.
Un altro, lungo e sentito applauso, è sorto spontaneo quando don Pietro, nei saluti conclusivi la celebrazione, ha chiesto perdono a tutti e a ciascuno per le sue mancanze e ha ringraziato in modo particolare il Parroco Mons. Alvise, don Diego, le suore Figlie della Chiesa ed una famiglia.
Ciascuno ha potuto poi salutare e ringraziare don Pietro personalmente durante il rinfresco-aperitivo in piazza San Siro che si è svolto al termine della Celebrazione Eucaristica. La parrocchia, attraverso una raccolta tra tutti i fedeli, ha lasciato a don Pietro una busta con le offerte in denaro e una stola.