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Disoccupato 45enne coltivava cannabis: carabinieri arrestano Enrico Oliveri. Aveva 50 piante

28 settembre 2013 | 17:19
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Disoccupato 45enne coltivava cannabis: carabinieri arrestano Enrico Oliveri. Aveva 50 piante

Immediatamente fermato e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana all’interno di una tasca. I militari dell’Arma hanno deciso quindi di estendere la perquisizione

Un disoccupato di 45 anni, Enrico Oliveri, di Taggia, è stato arrestato oggi dai carabinieri della Stazione di Badalucco, che lo hanno sorpreso mentre era intento a tagliare 43 piante di cannabis indica, in un fondo agricolo situato a Montalto Ligure. Altre sette piante erano già state tagliate e riposte ad essiccare.

Il tutto è il risultato dell’impegno e della costanza dei Carabinieri della Stazione di Badalucco che, notata la piantagione di marijuana, hanno deciso di appostarsi per diversi giorni in un servizio di osservazione in aperta montagna con abiti mimetici e nascondendosi dietro rocce e alberi in attesa che il coltivatore del fondo andasse a “visitare” il proprio raccolto.

Immediatamente fermato e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana all’interno di una tasca. I militari dell’Arma hanno deciso quindi di estendere la perquisizione anche all’abitazione dell’uomo. Così, mentre alcuni Carabinieri procedevano a tagliare e sottoporre a sequestro ben 50 piante di cannabis indica, tutte di un’altezza compresa tra il metro e cinquanta centimetri e i 2 metri, nel pieno della fioritura, altri Carabinieri si recavano presso il domicilio dell’uomo dove, nel corso della perquisizione, si rinveniva altro materiale per il taglio e ben ½ Kg circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana nonché 21 semi di cannabis indica, verosimilmente pronti per essere, anch’essi, piantati.

Il reato contestato al 45enne è quello previsto e punito dall’articolo 73 del D.P.R. 309/90 (il testo unico sulle sostanze stupefacenti e psicotrope), che contempla proprio la condotta di produzione, coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti, che in questo caso si concretizzava in ben 50 piante di cannabis indica e ½ Kg di marijuana. Le piante di cannabis indica erano già alte quasi 2 metri, nel pieno della fioritura e, alcune, ancora in crescita.

Le piante sono state naturalmente estirpate dal terreno e sottoposte a sequestro probatorio così come anche la sostanza stupefacente e i semi di canapa indiana trovati all’interno dell’abitazione. Il 45enne è stato tratto in arresto e, al termine delle formalità di rito, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Imperia, tradotto presso la Casa Circondariale di Imperia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le piante di cannabis indica e la sostanza stupefacente sequestrata verranno analizzate al fine di effettuare le dovute indagini merceologiche, per stabilire principio attivo e dosi ricavabili. Sicuramente il risultato, vista la consistenza del sequestro realizzato, sarà di migliaia di dosi di sostanza stupefacente ricavabili, per proventi di diverse migliaia di euro tutti sottratti al mercato dello spaccio di droga della provincia.