Camminiamo Insieme: “Non è merito del sindaco se sarà evitato disastro del lotto 6 Collette Ozotto”

Buon Amministratore è colui che, nello svolgimento del suo incarico, sa proporre una propria linea di gestione della cosa pubblica e nel contempo sa avvertire e cogliere gli stimoli che gli giungono dalla società civile e dalle forze politiche a lui alterne.
Per quanto sopra detto e alla luce degli ultimi accadimenti,  il Sindaco Genduso ha dimostrato di non essere un buon amministratore, e di ciò ora deve prendere atto.
Se, come appare oramai assai probabile e auspicabile, sarà possibile evitare il disastro ambientale e economico del lotto 6 di Collette Ozotto, a chi dovrà essere attribuito il merito ?
E’ pleonastico dire che il merito non sarà da ascrivere al Sindaco Genduso.
Egli in questo anno di amministrazione si è distinto per  bieca testardaggine e incapacità di cogliere utili indicazioni, più volte fornite dalle  associazioni, dalla società civile e dalle opposizioni consiliari.
Altresì pleonastico dire che  il merito non è da attribuirsi al Consigliere con delega all’ambiente Lombardi, sino all’ultimo deciso a difendere ciò che agli occhi di tutti appariva oramai indifendibile, la realizzazione cioè di una discarica di rifiuti indifferenziata, escludendo la possibilità di ogni altra soluzione alternativa; degne di essere rapidamente dimenticate sono le sue parole di spregio rivolte durante una seduta Ato rifiuti ad esponenti di altre amministrazioni comunali, rei, ai suoi occhi, di avere maturato nel tempo alcune perplessità nei confronti dell’opportunità di realizzare il lotto 6.
Singolare poi la posizione dei consiglieri di maggioranza del Comune di Taggia, pronti ad asserire la loro contrarietà alla discarica nelle piazze e nei social network ma poi, quando conta, con la mano alzata in consiglio comunale ad approvare la discarica del lotto 6. Soggetti passivi, proni nell’accettare decisioni altrui che certamente non conoscevano ne’ comprendevano a fondo.
Il merito se, come appare dagli organi di stampa, paiono esserci valide alternative, ambientalmente e economicamente vantaggiose rispetto al lotto 6 di Collette Ozotto, è da ascrivere in primo luogo a semplici cittadini e alle Associazioni che, sacrificando affetti e lavoro, hanno deciso di interessarsi con caparbietà della cosa pubblica; il merito è da ascrivere a buoni amministratori, come i rappresentanti dei Comuni di Sanremo, Riva ligure e  Santo Stefano al mare, che hanno saputo tornare sui loro passi; il merito è da riconoscere al Presidente del Consiglio di Sanremo Marco Lupi, che, con tenacia, si è speso nella ricerca di alternative e possibili soluzioni;  il merito è anche un po’ nostro, in qualità di gruppi consiliari del Comune di Taggia “Camminiamo insieme” e “Amo questa città”, che, non abbiamo perso occasione per  rimarcare gli aspetti contradditori e le negatività del progetto del lotto 6 di Collette Ozotto.
Senza l’interessamento di tutti questi soggetti oggi probabilmente la distruzione di una collina e lo sperpero di denari pubblici sarebbe cosa fatta; senza la nostra attività si sarebbe realizzato quanto avallato e sponsorizzato dall’amministrazione Genduso.
Oggi, grazie all’opera di tutti i soggetti sopra citati, scopriamo che le alternative sono numerose, che esse non prevedono di deturpare la nostra cittadina, e colmo dei colmi, sono anche economicamente vantaggiose.
Incommentabile per ovvi motivi di decenza la proposta della Società idroedil di smaltire 50’000 tonnellate di rifiuti ancora sul lotto 5 ad un prezzo ridotto del 35% rispetto ai prezzi odierni.
Signor Sindaco, tragga le opportune conseguenze, il suo è stato un fallimento grossolano; noi, in qualità di gruppi consiliari del Comune di Taggia “Camminiamo insieme” e “Amo questa città”, le preannunciamo che a breve le richiederemo la convocazione di un Consiglio comunale  incentrato sulle tematiche del lotto 6 di Collette Ozotto; sarà inoltre nostra cura presentare una mozione finalizzata a prendere atto di quanto recentemente emerso in merito alle soluzioni alternative alla discarica, che impegni il Comune di Taggia a respingere perentoriamente l’ipotesi di ulteriori lotti di discarica sul suo territorio.
Sindaco Genduso, lei troppe volte ha sbagliato; seppur fuori tempo limite, sappia cogliere quest’ultima opportunità che le offriamo per tornare sui suoi passi.

I Consiglieri Comunali 
Mauro Albanese  
Massimo Alberghi         
Piero Arieta      
Fedele Cava   
Mario Conio