Record di iscritti per la quinta edizione del Seven Summits

Record di iscritti per la quinta edizione del Seven Summits, impegnativa 45 chilometri alla conquista delle sette cime più alte delle Alpi Liguri. L’appuntamento, ideato dall’alpinista e uomo di avventura Lorenzo Gariano, capace di scalare le sette cime più alte di tutti i Continenti, dal Kilimanjaro al Vinson Massif, ha visto la partecipazione di 21 trekker e di 5 Ultra Trailer, guidati dall’ultramaratoneta azzurro Diego Di Toma.

Dopo il ritrovo a Ormea, dove i partecipanti hanno trovato assistenza grazie alla grande disponibilità e ospitalità della locale Pro Loco, all’alba di sabato scorso i trekker e gli Ultra Trailer sono partiti da Chionea (raggiunta grazie a un servizio navetta) per affrontare la prima durissima tappa (24 km con un dislivello positivo di circa 2800 m) che comprendeva le salite al Pizzo d’Ormea (2469 m), Bric Conoia (2521 m), Mongioie (2630 m) e Cima delle Saline (2612 m). Dopo aver toccato anche la cima di Pian Ballaur, lunghissima discesa dal Col de Pas sino al Colle dei Signori (2070 m) per trascorrere una notte di riposo al Rifugio Don Barbera.
Nella giornata di domenica, il gruppo è ripartito. A causa del maltempo (pioggia e grandine) non è stato possibile salire alla Punta Marguareis (2651 m), in apertura di seconda tappa, per cui l’itinerario è proseguito salendo il Bertrand (2482 m), la Cima Missun (2356 m) e, infine, il Saccarello (2200 m) punto più elevato della Liguria.

Dal Saccarello discesa a Monesi, dove ad accogliere Finisher e Ultra Trailer è stato allestito un ottimo buffet-aperitivo offerto dalla Vecchia Partenza. A conclusione Lorenzo Gariano ha distribuite le t-shirt, i pacchi gara sponsorizzati dalla Conad  e gli attestati di merito.