Antonio Laganà nuovo Presidente del Bordighera Sant’Ampelio

31 luglio 2013 | 10:28
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Antonio Laganà nuovo Presidente del Bordighera Sant’Ampelio

Dopo la parentesi ad Ospedaletti e in attesa della realizzazione di un campo sportivo a norma a Bordighera, la prossima stagione verrà disputata al Morel di Ventimiglia

Dopo trent’anni di impegno attivo e in prima linea, Antonio Laganà, storico dirigente calcistico bordigotto, è il nuovo Presidente del Bordighera Sant’Ampelio, formazione che militerà nel prossimo campionato di Prima Categoria. La scelta collegiale è arrivata nelle scorse ore a margine del vertice societario che ha ridisegnato l’organigramma. Vicepresidente sarà un’altra colonna del  calcio locale: Carmelo Celi.
Incarico prestigioso operativo, invece, per il Presidente uscente, Gianni Foti, che diventa il nuovo Direttore generale. Invariate le altre posizioni: Direttore sportivo confermato Giuseppe Ierace, coadiuvato dai dirigenti Roberto Barberis, Lorenzo Ballestra e il giovane Antonio Laganà. Diversi i nomi che gravitano attorno alla società arancioblu: a breve sono previsti nuovi ingressi. Dopo la brillante promozione con numeri da record, e la conquista della Coppa Disciplina – riconoscimento di cui si è detto molto soddisfatto il dg Foti – sulla panchina della prima squadra della città delle palme siederà ancora Enzo Ambesi.   

Importanti novità sulla location che ospiterà i giocatori arancioblu. Dopo la parentesi ad Ospedaletti e in attesa della realizzazione di un campo sportivo a norma a Bordighera, la prossima stagione verrà disputata al ‘Morel’ di Ventimiglia. E’ stato raggiunto l’accordo con la società frontaliera che ha in gestione l’impianto. Rapporti sempre più consolidati tra le due società: anche  quest’anno l’officina granata è pronta a far maturare i suoi migliori prospetti tra le fila del Bordighera Sant’Ampelio.

A fare il punto della stagione ormai alle porte è il manager Foti: “In primis, voglio esprimere la mia felicità, a nome di tutta la dirigenza, per la presidenza affidata ad Antonio Laganà. E’ stata una decisione comune. Il direttivo è una famiglia. L’anno scorso è toccato a me, quest’anno a lui. Non è escluso che il prossimo anno sia la volta di un altro dirigente. Obiettivo stagionale? Una salvezza tranquilla con la consapevolezza che possiamo, comunque, giocare alla pari con tutte le squadre del nostro girone. Sarà
difficile ripetere la strepitosa cavalcata dello scorso anno che ci ha permesso di salire dalla Seconda alla Prima Categoria, ma vogliamo rompere le uova nel paniere alle squadre più attrezzate che partono con i favori del pronostico. Un aspetto su cui non transigiamo è la disciplina e l’educazione. Lo scorso campionato siamo stati premiati (con la Coppa Disciplina ndr) e occorre quindi proseguire su questa strada, indipendentemente dai risultati sportivi.”