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Maltrattamenti e violenza sessuale: giovane marocchina ascoltata come teste dal Collegio

11 giugno 2013 | 15:01
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Maltrattamenti e violenza sessuale: giovane marocchina ascoltata come teste dal Collegio

Oggi, nel corso della sua deposizione ha spiegato come avvenivano le violenze. Innanzitutto, ha affermato che quando il compagno le chiedeva un rapporto, lei non poteva rifiutarsi verbalmente, ma poteva soltanto respingerlo fisicamente

E’ proseguito stamani, con l’audizione della parte offesa e successivamente dei testi della difesa, davanti al tribunale collegiale di Sanremo (presidente Edoardo Bracco), il processo per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale, che vede sul banco degli imputati un immigrato nordafricano: Ibrahimi Abderrazzak, accusato di una serie di abusi sulla ex convivente, una giovane marocchina. I fatti risalgono al luglio del 2012, quando la donna ha presentato denuncia.

Oggi, nel corso della sua deposizione ha spiegato come avvenivano le violenze. Innanzitutto, ha affermato che quando il compagno le chiedeva un rapporto, lei non poteva rifiutarsi verbalmente, ma poteva soltanto respingerlo fisicamente. Ha anche aggiunto che quest’ultimo le alzava le mani. Terminata l’audizione dei testi, il processo è stato rinviato al 12 dicembre.