Finale play-off, per la Sanremese pesante sconfitta per 3-0 sul campo dell Pontelungo

Una sconfitta senza se e senza ma, quella patita ieri sul campo di Leca d’Albenga dai biancoazzurri. Un tre a zero pesantissimo che ha sparigliato le carte nella tavola di una finale in cui i ragazzi di Moraglia partivano come favoriti dopo aver chiuso la regular season in seconda posizione alle spalle della corazzata Bastia Albenga – direttamente promossa in Seconda Categoria. Ma i savonesi erano dati in forma ed avevano chiuso a loro volta il campionato in forte recupero sulle prime posizioni. Ieri la conferma di ciò.

A parziale scusante dei sanremesi una squadra con molte defezioni ed un arbitraggio che ha suscitato qualche perplessità: il secondo goal savonese è parso ai più in palese fuorigioco e l’espulsione comminata al 15esimo del primo tempo ha sicuramente condizionato il proseguio dell’incontro. Il Pontelungo, dal canto suo, ha dimostrato un ottimo stato di forma ed ha saputo capitalizzare al meglio le occasioni avute – provenendo da una serie di venti risultati utili consecutivi si è rivelato un “cliente” difficilissimo.

Ora domenica prossima il ritorno in quel di Pian di Poma. La Sanremese sarà chiamata a compiere la grande impresa, la “remuntada”, usando un termine che tanto piace al calcio spagnolo; occorrerà, però, vincere (almeno) per tre a zero senza subire reti. Solo allora sarà promozione, poiché, nella stagione regolare, la squadra biancoazzurra ha terminato avanti ai savonesi.

I giocatori ci credono. Damiano Berteina, smaltita la delusione del post/partita è già “sul pezzo”: “Loro nettamente superiori ieri, ma nel calcio tutto può essere scritto. Io ci credo, noi ci crediamo”. Il “bomber” Loris Bobo Correnti non è da meno:  "Pur nella sconfitta ringraziamo i tifosi che ci hanno seguito e che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Cercheremo il pronto riscatto a Pian di Poma".