La pista ciclopedonale cambia il volto del lungomare di Ospedaletti






L’obiettivo del cda di Area 24, al termine dei vari interventi, è di fare della passeggiata uno splendido “boulevard” dal sapore della bella Epoque, quando Ospedaletti ospitava i regnanti d’Europa ed era una perla turistica della Riviera
Tra queste di grande effetto è il sistema di illuminazione, con i corpi illuminanti a led dello stesso tipo di quelli già approvati dalla Sovrintendenza. Anche i vari attraversamenti, presenti in corrispondenza alle zone di sosta e passaggio pedonale, saranno contraddistinti da luci a led a pavimento, così come le varie rampe che collegano la quota della pista agli stabilimenti. In questi casi si tratta di un sistema a led a parete, incastonato nella pietra a rivestimento dei muri.
Per tutte le parti in muratura a contatto con la terra, come cordoli, alzate e muretti, è stata utilizzata una particolare pietra serena fiammata, che garantisce l’opacità della superficie orizzontale e verticale. Mentre per le ampie zone pedonali è stata utilizzata una pavimentazione in masselli di calcestruzzo martellinato. Nei sistemi di accesso alla pista sono stati poi installati dissuasori fissi e idraulici, a controllo manuale o remoto, che potranno essere gestiti direttamente dalla sede di Area 24 attraverso il sistema di videosorveglianza.
Un’ulteriore valorizzazione è costituita dall’arredo urbano di pregio, comprensivo di cestini per la raccolta differenziata, fontanelle, ringhiere, piani porta bici e numerose panchine. La pista ciclopedonale è stata dotata anche di Clean Dog, con i quali i proprietari dei cani potranno contribuire alla pulizia del tracciato.
Discorso a parte merita il verde pubblico a contorno della pista. Oltre alla messa in dimora delle piante, integrate con l’ambiente circostante, è stato predisposto nelle aiuole un apposito sistema di irrigazione, per una continua manutenzione. Si è quindi proceduto con una speciale semina che fornirà un effetto naturale molto particolare. I fiori che germoglieranno saranno infatti di sfumature giallo/rosse in primavera ed azzurre subito dopo l’estate. Questo in collaborazione con l’Università di Pisa, all’interno del progetto Fiorimar, che ha riguardato anche l’Accademia delle Palme e del Paesaggio. Il progetto, ispirato ad un verde ornamentale di tipo sostenibile, prevede la semina di specie erbacee spontanee mediterranee lungo la pista ciclabile del “Parco Costiero del Ponente Ligure”. A tal fine è previsto di seminare miscugli di specie erbacee, diversificati in funzione delle caratteristiche biologiche (epoca di fioritura, ciclo biologico, adattamenti ecologici) e paesaggistiche (colore, forma), il tutto ad alto impatto estetico ed in grado di incrementare la biodiversità. L’l’intenzione è infatti quella di voler dare vita ad un giardino ecosostenibile, a basso consumo energetico e molto naturale, con un’esplosione di mille colori primaverili.
L’obiettivo del cda di Area 24, al termine dei vari interventi, è di fare della passeggiata uno splendido "boulevard" dal sapore della bella Epoque, quando Ospedaletti ospitava i regnanti d’Europa ed era una perla turistica della Riviera.