Il Gruppo consigliare “Camminiamo insieme” chiede dimissioni dell’assessore provinciale Ballestra

26 marzo 2013 | 08:38
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Il Gruppo consigliare “Camminiamo insieme” chiede dimissioni dell’assessore provinciale Ballestra

“La invitiamo al più presto a rinunciare al suo incarico e a rimettere le deleghe al Presidente Sappa. Lei non è idoneo al ruolo che ricopre per molteplici considerazioni che ora le illustreremo”

Grazie Assessore Ballestra, grazie.
Il suo ultimo contributo affidato alle agenzie di stampa ha rafforzato in noi ancor di piu’ la consapevolezza  dell’estrema necessità di portare avanti con forza e determinazione le ragioni nostre e dei nostri concittadini.
Il suo articolo, così pregno di arroganza e livore con chi è alterno al suo pensiero,  ci rende consapevoli e certi che lei non è  persona idonea a svolgere il delicato ruolo di Assessore provinciale all’ambiente; per tale ragione, la invitiamo al piu’ presto a rinunciare al suo incarico e a rimettere le  deleghe al Presidente Sappa. Lei non è idoneo al ruolo che ricopre per molteplici  considerazioni che ora le illustreremo.
Lei insiste a difendere a spada tratta il suo operato, argomentando di tenere nella massima considerazione l’interesse della collettività; orbene, le ricordiamo che  anche i cittadini di Taggia e Sanremo appartengono alla comunità provinciale, anche i cittadini di Bussana e Beuzi vorrebbero poter vivere con la serenità di  allevare i propri figli in un ambiente a loro amico, non minaccioso.
Lei si riempie la bocca con altisonanti concetti quali  “il bene della comunità“ ma appare assai distante dalla realtà dei cittadini; Nel suo concetto di comunità a quanto pare non c’è spazio per il Sig. Franco, che da trent’anni soffre dei miasmi e quant’altro prodotti dalla discarica, non rientra la Sig. Lia che vede i suoi cari ammalarsi, e vive nel dubbio che la causa sia la discarica stessa. Il nostro territorio e la nostra comunità hanno già fatto ampiamente la loro parte con oltre trent’anni di immani sacrifici.
Ora basta! E’ il turno che qualcun’altro si faccia avanti. Noi abbiamo in più occasioni ricordato quando  il Sindaco Genduso,  tempo fa ci catechizzasse su come fosse giunta finalmente l’ora che ognuno si assumesse le proprie responsabilità,  e che fosse necessario debellare la famigerata “sindrome di NIMBY”, (not in my back yard, non nel mio giardino, cftr. Wikipedia: si indica un atteggiamento che si riscontra nelle proteste contro opere di interesse pubblico che hanno, o si teme possano avere, effetti negativi sui territori in cui verranno costruite, come ad esempio grandi vie di comunicazione, cave, sviluppi insediativi o industriali, termovalorizzatori, discariche, depositi di sostanze pericolose, centrali elettriche e simili.). Forse il Sindaco negli ultimi trent’anni era in altre faccende affacendato, perchè bastava volgere lo sguardo verso Bussana per rendersi perfettamente conto che tanto, troppo  i nostri territori avevano già concesso. E’ il momento che tutti si assumino e condividano l’onere del trattamento rifiuti, non solo Taggia e Sanremo.
Ciò che ci fa ancor piu’ imbestialire, e ci fa affermare la sua inadeguatezza, è sapere  Assessore  Ballestra, che lei, durante l’esercizio delle sue funzioni  ha permesso che la cattiva politica avesse la meglio; lei ha condiviso un’azione unilaterale di un Consigliere, che, durante il Consiglio provinciale del 22/12/2010 ha disconosciuto il lavoro degli uffici competenti, proponendo che la capienza del sito di Rio Sgorreto a Pontedassio venisse dimezzata, da 1’000’000,00 di mc a 500’000 mc senza il fondamento di alcuna motivazione tecnica.  Ciò è  realmente inaudito! Ancora una volta è necessario ricordarle che il sito di Rio Sgorreto era stato indicato sia dai tecnici regionali che provinciali quale sito preferenziale rispetto a Collette Ozotto e Colli, sia per ragioni tecniche che economiche; oggi lei, insieme al Sindaco Genduso, sta difendendo una soluzione che appare del tutto negativa sia  dal punto di vista ambientale che  economico, in netto contrasto rispetto a quanto indicato dagli uffici tecnici competenti. Tale atteggiamento appare ai piu’  incomprensibile e di tali scelte ve ne assumerete la responsabilità.
Lei, Assessore  Ballestra, si deve dimettere, perchè nulla di quanto da lei proposto si sta realizzando come pianificato; i tempi, rispetto a quanto da lei indicato, sono del tutto disattesi; Chi può affermare che, alla luce delle grandi incertezze, una volta concesso l’ampliamento di Collette Ozotto, esso sia sufficiente sino alla realizzazione dell’impianto unico? Chi puo’ garantire che, in futuro, magari nel pieno di un’emergenza rifiuti, non si proponga un ulteriore ampliamento a discapito del nostro territorio e della nostra comunità?
Lei si deve dimettere perchè i tempi e le percentuali della raccolta differenziata da lei pianificati,  sono stati tutti regolarmente smentiti, e generalmente non si percepisce, da parte dei Comuni, un impegno proficuo nei confronti di questo argomento. E’ triste dirlo, ma cio’ accade probabilmente, e per tale ragione la maggioranza dei Sindaci la segue, perchè essi sperano di veder  risolto il problema complessivo lontano dalle loro case.
In ultimo, Assessore Ballestra, la invitiamo a dimettersi; avrà così maggior tempo da dedicare ai suoi concittadini. I ventimigliesi, ancora memori  della centrale a Biomasse di Bevera, la attendono.  

Gruppo consigliare Camminiamo insieme
Mauro Albanese, Lucio Cava, Mario Conio
Comune di Taggia