Alternativa Pompeiana: “Troppi spazi inutilizzati nel Comune di Pompeiana”

Il Centro di Aggregazione Giovanile, inaugurato in pompa magna prima delle elezioni dello scorso anno è ad oggi privo di un Regolamento che definisca i criteri di utilizzo e di partecipazione dei cittadini e delle associazioni
Centro sociale, Centro di Aggregazione Giovanile, Frantoio ….. e prossimamente un altro Centro di Aggregazione Giovanile in Regione Lagoscuro, altri locali ricavati dalla ristrutturazione della vecchia Scuola Elementare: tanti spazi vuoti o poco utilizzati del Comune di Pompeiana e poche idee soprattutto per farli funzionare correttamente a servizio della comunità dei cittadini. Di questo il gruppo di opposizione Alternativa Pompeiana ha chiesto conto in Consiglio Comunale e la risposta è stata disarmante: “….. comanda chi ha vinto le elezioni …… a nostra discrezione decideremo a chi assegnarli”.
Il Centro di Aggregazione Giovanile, inaugurato in pompa magna prima delle elezioni dello scorso anno è ad oggi privo di un Regolamento che definisca i criteri di utilizzo e di partecipazione dei cittadini e delle associazioni. Viene usato come magazzino e di fatto è chiuso al pubblico.
Il Centro Sociale è dotato di due miniappartamenti di cui uno solo assegnato lo scorso anno dopo oltre 10 anno dall’inaugurazione (anche questa avvenuta durante la campagna elettorale del 2001). Le altre sale sono usate solo occasionalmente per riunioni, cicli di ginnastica per anziani, la domenica pomeriggio per il gioco della tombola oppure vengono concesse a pagamento per feste di compleanno, battesimi, ecc.
Il Frantoio doveva essere uno spazio per la promozione dei prodotti locali ma è servito solo per qualche mostra di pittura.
Eppure Pompeiana è ancora un paese ricco di associazioni e gruppi di vario tipo: Pompeiana Giovani, corale, banda musicale, Praugrande, Protezione civile/antincendio boschivo. Possibile che non si possa, o non si voglia, mettere intorno a un tavolo questi gruppi e ragionare con loro delle possibili attività da realizzare in questi spazi? Eppure è così: questa Amministrazione Boeri invece che ad unire le forze punta a dividere, lascia andare tutto in malora piuttosto che promuovere il protagonismo di gruppi e associazioni, per paura di perdere il proprio potere.
Questo arrogante atteggiamento continua a far spendere inutilmente ai cittadini di Pompeiana, a tutti i cittadini italiani che pagano le tasse, ingenti somme:
CENTRO SOCIALE: costo dell’opera 850 milioni di lire di cui 36 a carico del Comune (anno 2001);
CENTRO DI AGGEGAZIONE GIOVANILE: finanziamento regionale di 158.000 euro (anno 2010);
CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE IN REGIONE LAGOSCURO: finanziamento regionale di 140.000 euro (anno 2012);
FRANTOIO CONIO: finanziamento della Comunità Montana Argentina Armea di 64.859 euro (anno 2006);
EX SCUOLA ELEMENTARE e COMUNE: finanziamento di 360.000 euro per la ristrutturazione antisismica e realizzazione di alcune sale sottotetto.
Per questo il gruppo di opposizione Alternativa Pompeiana, non ottenendo risposte dall’Amministrazione Boeri, si è rivolta a Prefettura e Regione Liguria, con lo scopo che questi spazi siano finalmente a disposizione dei cittadini, indipendentemente dal colore politico, e per interrompere questo spreco di risorse economiche ed anche umane. Perchè chi ha idee possa fare e realizzare attività al servizio di tutti!
Il consiglieri comunali del gruppo Alternativa Pompeiana
Patrizia Trecci
Pietro Bongiovanni
Sebastiano Costamagna