Toolbar “malefiche”: ecco come evitare di scaricarle o come rimuoverle dal proprio pc






Una toolbar è un componente aggiuntivo, che viene installato nel browser di navigazione predefinito. Le toolbar, in sostanza, servono a far si che l’utente utilizzi un canale di ricerca differente dal solito, puramente per scopi di visibilità.
Parlare dell’argomento di oggi, anzi, spiegare di cosa parleremo, è sicuramente più facile guardando prima una serie di immagini:
FOTO1 una normalissima pagina web , di Internet Explorer, che usiamo tutti i giorni per navigare.
FOTO2 sempre una pagina di Internet Explorer, ma piena zeppa di “TOOLBAR”.
Tutta la sezione evidenziata in rosso, con la x rossa, nella FOTO3 ,è tutta una parte della finestra di navigazione che potremmo usare per i nostri scopi, invece è stata occupata, spesso “ abusivamente”, da queste “barre di ricerca personalizzate”. Come sono finite li? Per il 98% dei casi, le abbiamo installate noi, spesso non sapendolo, mentre installavamo un altro programma. ATTENZIONE:
Con questo non voglio dire che il programma che abbiamo deciso di scaricare e montare sul nostro pc sia un programma maligno, assolutamente, sia chiaro. Possiamo dire che , anche internet , ha le sue forme di pubblicità. Vediamo di capire meglio di cosa si tratta.
Una toolbar è un componente aggiuntivo, che viene installato nel browser di navigazione predefinito. Le toolbar, in sostanza, servono a far si che l’utente utilizzi un canale di ricerca differente dal solito, puramente per scopi di visibilità. In pratica, se voi avete installato , che so, la toolbar di Yahoo, come da FOTO4 ,e la utilizzate per le ricerche o qualsiasi altra cosa, Yahoo ci guadagna in clic, e quindi in pubblicità. Semplice, tutto qui. Tutti sanno che un portale , o un sito che dir si voglia, più è cliccato, più è famoso, e più e famoso più soldi fa. Fine dello scopo di una toolbar.
Ora, va da se che tutti i produttori di programmi , chi più chi meno, alcuni non lo fanno, ma sono in pochi, si prodigano per creare toolbar sempre più accattivanti, ma il fine e sempre e solo uno, essere cliccati. Ora, qualche veloce considerazione, soprattutto in negativo:
1) Anche se mi piacerebbe, non possiamo annoverare una toolbar nella categoria del malware. Non è un trojan, o uno spyware. Anche se, mi è capitato più di una volta di trovarne all’interno. Ossia, mentre installavo una di queste barre di ricerca personalizzate, i miei sistemi di difesa hanno rilevato intrusioni provenienti dall’installazione.
2) Alcune di esse, all’insaputa dell’utente, memorizzano dati sensibili, creando tonnellate di spam.
Insomma, per concludere, non servono a nulla, tutto quello che ci offrono possiamo liberamente cercarlo tramite Google o simili. Sono intrusive e limitano la navigazione, modificando i parametri di ricerca, la pagina iniziale e molte altre impostazioni del browser di navigazione. E non solo, le più “ agguerrite “ riescono ad interagire anche con il nostro PC. Una pestilenza, insomma.
Contromisure
Cominciamo dal vedere come devono essere delle pagine di navigazione pulite. Prendiamo i programmi un po’ più famosi:
Explorer (ahimè) FOTO5
Chrome FOTO6
Firefox FOTO7
Come potete vedere in alto, evidenziato in blu, non c è nient’altro che la barra di ricerca, la barra degli strumenti, ed, eventualmente, qualche pulsante di opzione. Fine. Questo vuol dire navigare in internet in sicurezza, con ampio spazio di visuale, e senza pericoli. Confrontatevi. Ora, il discorso diventa puramente tecnico. Ma assolutamente necessario, se vogliamo salvaguardare la nostra sicurezza.
In primo luogo, se vi siete accorti di essere “ impestati”, niente panico, le toolbar, molto spesso si possono disabilitare, guardate in fondo a destra se esiste la x, come quella per chiudere qualunque normalissima finestra. Il mio consiglio, però e di cercarle prima nel “ pannello di controllo/disinstalla programmi. Si, molte forniscono questa possibilità. Le più subdole no, e le più “ ancora” subdole, durante la disinstallazione ti mettono in condizioni di non essere cancellate. Non abbiate remore, disinstallate
tranquilli, via tutto.
Il discorso si fa più complesso , invece, per la prevenzione. Ma non molto.
E’ sufficiente che durante l’installazione non facciate lo sport del “ ACCETTO/AVANTI/AVANTI/AVANTI/ FINE”, cioè prestate attenzione a quello che vi viene proposto. Prestate massima attenzione. Non posso dire altro, perché i programmi differiscono tutti tra di loro per metodo di avanzamento. Ogni programma può nascondere una toolbar ad ogni passaggio, cioè ogni volta che ci viene detto di cliccare avanti. Controllate bene, nei dettagli quello che vi viene proposto, e cercate la strada più pulita. Ecco, spesso ci viene chiesto se utilizzare l’ installazione rapida o personalizzata. Utilizziamo quella personalizzata, facendo attenzione a non cambiare i parametri fondamentali, ma spuntando, o disabilitando tutto quello che non è inerente al programma che vogliamo installare.
Vi posto alcuni esempi, ripeto, una miriade di programmi hanno al loro interno impostazioni per le toolbar, ricordiamocelo.
FOTO8 FOTO9 FOTO10 FOTO11
E’ questo è quanto.
La prossima settimana vedremo come sta il nostro Amico Android, con qualche nuovo pericolo e qualche
nuova app interessante. Non esitate a scrive a websicuro24@riviera24.it , se necessitate di ulteriori chiarimenti o avete domande.
Un caro saluto.
Edoardo Perotto