Spettacolo pirotecnico a Dolceacqua: ma davvero è stato solo un disastro? scrive l’Amministrazione

23 agosto 2012 | 13:21
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Spettacolo pirotecnico a Dolceacqua: ma davvero è stato solo un disastro? scrive l’Amministrazione

“Pensare di arrivare in Paese dopo le 22, mezz’ora prima delle spettacolo, senza incontrare disagi e difficoltà è da irresponsabili” scrive il Sindaco Fulvio Gazzola

Ci rendiamo conto che la critica fa sempre notizia, ma come è possibile che le centinaia di messaggi apparsi sui principali social network e le numerose lettere inviate ai giornali elettronici che enfatizzano il successo dell’evento e dell’ organizzazione, non ve ne sia traccia?
Diecimila persone in un Comune di 2.000 abitanti: và da sé che la gestione della viabilità è un punto critico. Per questo più volte già dall’inizio settimana tramite la stampa emettiamo comunicati che contengono le indicazioni per vivere al meglio l’evento. Tra questi, il suggerimento di giungere in Paese già nel tardo pomeriggio.
Pensare di arrivare in Paese dopo le 22, mezz’ora prima delle spettacolo, senza incontrare disagi e difficoltà è da irresponsabili, soprattutto se a farlo sono persone che abitano o lavorano a pochi chilometri da Dolceacqua e conoscono questa situazione da anni.
Sul blocco stradale fatto anche alle moto e alla deviazione sulla strada alternativa saranno, se lo vorranno, le forze preposte a rispondere, ma nel merito vorrei precisare che:
– Quest’anno anche l’afflusso di moto è stato eccezionale e la forte presenza di pedoni lungo la provinciale (le macchine erano parcheggiate a 3 km dal Paese) ha probabilmente consigliato, per ragioni di sicurezza dei pedoni stessi e di ordine pubblico, di chiudere totalmente il traffico.
– La strada alternativa citata nelle varie lettere, è una strada privata dove i Comuni (Dolceacqua e Camporosso) non possono ovviamente intervenire per una eventuale chiusura. Ma non si tratta di una tagliafuoco, ma di una strada interpoderale in parte non asfaltata che raggiunge due Maneggi (frequentati da numerosi turisti) e diverse abitazioni private; e che comunque non c’erano alcune segnalazioni ufficiali che indicassero questa strada come percorso alternativo.
Per quanto riguarda invece “il recinto di vicoli chiusi” è doveroso precisare che da sempre i collegamenti tra i due borghi del Paese, in particolare il Ponte nuovo, vengono chiusi alle ore 10 per ragioni di sicurezza, cioè nel momento in cui vengo armati gli ultimi fuochi, per esser riaperti solo dopo la bonifica. Il tutto segnalato ed indicato.
L’Amministrazione Comunale intende ringraziare tutti i Volontari della Protezione Civile che “gratuitamente” si sono messi a disposizione sia per la gestione della sicurezza delle persone che per l’evento stesso ; i numerosi militi della Croce Azzurra presenti con 5 mezzi, tutti gli agenti di Polizia Locale e della Provincia che insieme a Carabinieri e Polizia hanno svolto, con professionalità e con ottimi risultati, i loro compiti consentendo lo svolgimento dello spettacolo.
Siamo comunque dispiaciuti per i disagi che sono stati segnalati, dei quali faremo sicuramente tesoro per le prossime edizioni cercando di evitare, per quanto nelle nostre competenza, che si ripetano. Ma di certo non ci lasceremo intimidire da certe dichiarazioni che hanno l’evidente scopo di screditare una manifestazione tra le più importanti della Liguria, al solo scopo di ottenere una visibilità personale.
A quegli Assessori che si permettono di colpevolizzarci per aver “rovinato una serata a centinaia di persone” vorremmo ricordare la loro esperienza di organizzatori dell’evento di Hallowen a Triora nel 2009.