Cassieri insospettiti a Taggia |
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Romeno tenta di comprare 2mila euro di materiale informatico con carte di credito clonate, arrestato

24 agosto 2012 | 12:26
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Romeno tenta di comprare 2mila euro di materiale informatico con carte di credito clonate, arrestato
Romeno tenta di comprare 2mila euro di materiale informatico con carte di credito clonate, arrestato
Romeno tenta di comprare 2mila euro di materiale informatico con carte di credito clonate, arrestato

Al momento del pagamento le carte presentate dal romeno di 24 anni continuavano ad essere rifiutate, all’arrivo dei Carabinieri ha tentato la fuga, oggi ha patteggiato 1 anno e 6 mesi, sospesi in quanto incensurato.

Ieri ha provato a comprare materiale informatico per ben 2 mila euro in un centro commerciale di Taggia ma al momento del pagamento le carte di credito presentate continuavano ad essere rifiutate e le transizioni venivano negate dal sistema.
Il cassiere, avuta conferma dell’irregolarità dal call-center del servizio clienti delle carte presentate, ha chiamato immediatamente il 112.  
All’arrivo dei carabinieri di Arma di Taggia, il 24enne romeno, Andrei Andrei, ha pensato di tentare una fuga rocambolesca ma dopo un breve inseguimento all’interno del centro commerciale, veniva fermato e immobilizzato dai militari per essere poi condotto alla casa circondariale in Valle Armea in stato di arresto per  utilizzo indebito di carte di pagamento e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Le carte utilizzate dal giovane erano clonate da carte intestate rispettivamente a un cittadino statunitense e ad una cittadina svedesei quali ne avevano già denunciato la clonazione. Ma le carte di credito non erano l’unica cosa contraffatta: anche la carta d’identità esibita al centro commerciale insieme alle carte era contraffatta.
Processato oggi per direttissima presso il Tribunale di Sanremo ha patteggiato 1 anno e 6 mesi di reclusione dovendo rispondere sia di  utilizzo indebito di carte di pagamento, resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso di documenti di identificazione falsi  , incensurato ha avuto la pena sospesa e la remissione in libertà.