Un lettore: “dov’era il PD quando Monti ha deciso le gravi imposizioni fiscali”?

Potrei condividere tutte le considerazioni del PD sullo "tsunami tributario" che devasterà la struttura economica e sociale della città, anche perché sarò uno dei tartassati…
Ma mi sorge spontanea una domanda: dove era il PD quando Monti ha deciso le "gravose imposizioni fiscali"? Anche in questo caso come per altre vicende che hanno riguardato altri politici italiani le decisioni sono state prese "a loro insaputa"? Hanno votato a favore senza sapere cosa votavano?
Il documento del PD parla di "gravose imposizioni del governo Monti", ma non c’è anche il PD tra i partiti che lo sostengono? E non sapevano quando hanno votato che i Sindaci potevano aumentare l’aliquota a 10,6?
Anche sul ddl lavoro il PD si appresta a votare a favore anche alla Camera come già ha fatto al Senato; quando cominceranno a licenziare i lavoratori che dirà, che lo hanno fatto a sua insaputa? Che la colpa è del governo Monti?
Ho vissuto i tempi del PCI di Berlinguer e sono disgustato dall’ipocrisia attuale…
Colgo l’occasione per ringraziare i cittadini di Sanremo che hanno votato l’attuale Sindaco, se volevano affossare definitivamente la città non potevano fare scelta migliore. Fortunatamente con i soldi dell’IMU si potrà rifare un po’ di pubblicità alla città con le pupe di Lele Mora, rifare un po’ di esperimenti in Piazza Eroi, estendere il prato di plastica anche in via Matteotti… l’importante è non riaprire la mensa per i poveri, ma che scherziamo, nella città del casino che ci fanno i poveri?