Prefettura e Ministero negano accesso agli atti dello scioglimento per mafia: Scullino ricorre a Tar



Gli Avvocati Marco Mazzola di Ventimiglia ed Ottavio Grandinetti di Roma hanno impugnato l’atto di diniego e chiedono di poter accedere a tutta la documentazione che ha determinato lo scioglimento per mafia del Comune
Gli Avvocati Marco Mazzola di Ventimiglia e Ottavio Grandinetti di Roma, che assistono l’ex sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino (Pdl), nel ricorso al Tar del Lazio contro lo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Comune, avvenuto il 3 febbraio scorso, hanno impugnato davanti allo stesso Tribunale Amministrativo l’atto cui Prefettura di Imperia e Ministero dell’Interno hanno negato l’accesso agli atti che hanno comportato lo scioglimento.
“L’obiettivo – spiega l’avvocato Mazzola – è di poter valutare consapevolmente la correttezza dell’attività amministrativa che ha portato allo scioglimento del Consiglio Comunale di Ventimiglia. La Prefettura si è infatti limitata a trasmettere copia del decreto di nomina della Commissione di accesso e della successiva proroga, ritenendo riservati gli altri documenti richiesti, mentre il Ministero non ha neanche riscontrato l’istanza di accesso dell’ex sindaco”.
In particolare la relazione del Prefetto pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale contiene numerosi omissis, mentre tutti i nominativi indicati sono stati genericamente sostituiti da tre asterischi.
“Quindi – ancora il legale – è impossibile ricostruire con precisione i fatti, e le persone coinvolte, che giustificherebbero lo scioglimento. Se non bastasse, senza la disponibilità della relazione della Commissione di accesso – che dovrebbe essere allegata alla stessa relazione prefettizia (come sancito dall’ottavo capoverso della prima pagina della relazione stessa) e non risulta invece pubblicata, né resa altrimenti conoscibile – non sono comprensibili neppure i numerosi richiami operati dalla relazione prefettizia allo stesso documento".
Con l’iniziativa odierna Scullino ha richiesto la declaratoria di nullità, annullamento o disapplicazione del parziale diniego (esplicito) della Prefettura e del totale diniego (tacito) del Ministero – per le ragioni ampiamente illustrate nell’atto – instando affinché il TAR Lazio ordini l’esibizione e la consegna di copia di tutti i documenti che hanno portato allo scioglimento del Comune di Ventimiglia.