Mediterranea Imperia campione d’Europa, vince la Coppa Len, storica impresa in Siberia

Dopo aver perso per 13-12 alla Piscina Cascione, le atlete della Mediterranea Imperia sono riuscite a ribaltare il risultato imponendosi in trasferta per 7-5 in casa del Khanty Masiysk e a vincere così la "Coppa Len". E’ il primo successo continentale per una squadra della nostra provincia.

La partita di ritorno si è invece trasformata in una lunga battaglia giocata punto a punto e azione per azione, con vantaggi sempre minimi e sprint decisivo della Mediterranea che, unica squadra a saper raggiungere il doppio vantaggio, ha poi saputo conservarlo fino alla sirena conclusiva.

In avvio di incontro Giulia Emmolo ha fallito un rigore mentre la Vylegzhanina non ha fallito il suo penalty, sbloccando il risultato. Ottima la reazione imperiese, con le reti di Risivi e Russo,prima che ancora la Vylegzhanina siglasse il 2-2 definitivo del primo quarto.

Due le reti della seconda frazione, realizzate ancora da Vylegzhanina (rigore) e Risivi, con i portieri Protsenko e Gloria Gorlero assoluti protagonisti.

Copione che si ripete anche nel terzo periodo, con il quarto centro personale della Vylegzhanina e la replica della Casanova. Dopo il botta e risposta tra Chebotova e Ralat, in acqua nonostante il naso rotto, e prima dell’ultimo intervallo, è stata Francesca Pomeri a portare in avanti la Mediterranea che, nonostante qualche sofferenza (inferiorità numerica per il secondo fallo grave della Casanova e cartellino giallo per mister Capanna) mantiene il vantaggio.

Nell’ultimo quarto le giallorosse hanno avuto chiara la percezione di poter compiere l’impresa. Con una difesa attenta e una Giulia Gorlero sicura tra i pali, è stata la sempiterna Mercedes Stieber, a 5 minuti e 40 secondi dal termine, a trovare il gol del doppio vantaggio conservato poi con grandissimo coraggio e immensa volontà fino alla sirena conclusiva che ha sancito la vittoria della Mediterranea, con tuffo collettivo in acqua per un trionfo che cambia il corso della storia dello sport imperiese.

La Mediterranea Imperia rientrerà in Italia nella serata di domani, giovedì 3 maggio. L’arrivo a Linate è previsto attorno alle 21, ad Imperia per le 24 circa. Già fervono i preparativi per i festeggiamenti

Ecco la dichiarazione del coach Marco Capanna: "Io amo queste ragazze. Tutto quello che è stato il mio lavoro ha sempre avuto come obiettivo finale il vederle un giorno felici, gioire insieme di una vittoria importante e oggi è andata così.Mi sento fortunato e orgoglioso, sono persone e atleti splendidi che hanno portato mentalità vincente nella nostra città, non hanno ascoltato i soliti discorsi vecchi " è impossibile". " la non si può fare". Non viviamo lo sport cosi noi, lavoriamo e il lavoro paga sempre!.La partita di oggi è stata ottima, di testa e cuore. Tutte hanno lavorato per mettere un mattoncino e tenere il ritmo alto sapendo che le russe avrebbero patito. Difesa forte, perfette in inferiorità numerica 0 su 6, avevamo detto di lottare per vincere ogni parziale. I primi 2 parziali sono finiti in pareggio, gli ultimi 2 a favore nostro. Torniamo giovedì notte con una bellissima coppa, un bel sorriso ,tanta convinzione e voglia di lavorare. Non crediamo di essere bravi e di certo non ci accontenteremo ora. Prepareremo Firenze e poi Padova anche perché c’è qualche sassolino da levare.Io posso dire che non l’ora che sia lunedì per preparare questa final four, adesso è proprio bello vederle felici festeggiare. Sono grandi!!"

Questo il racconto dell’andata della finale giocata la scorsa settimana a Imperia

Una cornice di pubblico da far invidia a qualsiasi altra società e una prestazione tutto cuore e determinazione non sono bastate alla Mediterranea Imperia per imporsi nella finale di andata della Coppa Len, disputata in una piscina Cascione debordante di tifo e passione. L’inizio della gara è tutto di marca giallorossa con le reti di Stieber e Risivi nel primo minuto e quelle successive di Emmolo, Ralat e Stieber (doppietta) che chiudono il primo parziale sul 6-3 per le padrone di casa, illudendo forse prematuramente spettatori ed atlete.

Nel secondo quarto va infatti in scena la rimonta delle russe che centrano il bersaglio, con troppa facilità, ben cinque volte, a fronte delle due sole reti imperiesi siglate da Risivi ed Emmolo. Dopo il cambio di panchine la Jugra trova il suo primo vantaggio ma la
Mediterranea è pronta a ribattere con la Emmolo e a portarsi nuovamente avanti con la Stieber, sull’11-10 con il quale si va all’ultimo quarto. Negli 8 minuti conclusivi la tensione sale, fioccano i cartellini gialli (Emmolo e Timofeeva) ma gli arbitri non vedono il colpo al naso che manda ko la Ralat. La Jugra opera il sorpasso, la Stieber impatta nuovamente ma a 40 secondi dalla fine la Timofeeva firma il decisivo 13-12.

Al termine del confronto le russe festeggiano come se avessero già vinto la coppa. La Mediterranea, dal canto suo, medita il colpaccio in Siberia, come confermato dallo stesso tecnico Marco Capanna. ‘Solo una larga vittoria o una larga sconfitta sarebbero state decisive – conferma il coach. – Così invece le sorti sono ancora più che in bilico. Anche vincendo questa sera di stretta misura avremmo poi dovuto impostare la gara di ritorno per vincere. Così faremo, con la certezza che se prevarremo di un gol si andrà ai supplementari, e se di due ci aggiudicheremo il trofeo. Abbiamo commesso alcuni errori, soprattutto in difesa, e quando abbiamo iniziato a soffrire siamo anche calati nelle percentuali di tiro. C’è da lavorare, ma ci sono anche i margini per
riuscire nell’impresa. Quando la Mediterranea ha girato a dovere le nostre avversarie sono andate in crisi’.

RN MEDITERRANEA IMPERIA-JUGRA KHANTY MANSIYSK 12-13 (6-3, 2-5, 3-2, 1-3)

RN Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Carrege, Borriello, Gloria Gorlero, Stieber 5, Emmolo 3 (1 rig.), Ralat 1, Russo, Risivi 2,
Bencardino, Drocco, Pomeri, Casanova 1. All. Capanna. Jugra Khanty-Mansiysk: Protsenko, Gerasimova, Sorokina, Zubacheva 2,
Isakova, Anna Zubkova 1, Shishova, Vylegzhanina 3, Timofeeva 2, Gritsenko 2, Chebotova 2, Anastasia Zubkova 1, Kurganova. All. Zacharov

Arbitri: Reemnet (Olanda) e Bender (Germania).

Note: Superiorità numeriche Imperia 3 su 5 (più un rigore realizzato),
Jugra 3 su 6. Uscita per tre falli: nel 4° tempo Pomeri. Spettatori 1000
circa. Ammoniti Zacharov, Emmolo e Timofeeva