Appalti e licenze commerciali del Porto sotto indagine: BLITZ della Finanza in Comune a Imperia



Le Fiamme Gialle si sono presentate di prima mattina e l’acquisizione dei documenti è terminata intorno alle 10. Si tratta di una delle tante inchieste che riguardano la costruzione dell’approdo turistico di Imperia;
I militari della Guardia di Finanza di Imperia hanno visitato, stamani, l’ufficio del segretario generale del Comune di Imperia, Andrea Matarrazzo, nell’ambito di un’indagine che mira a verificare la regolarità degli appalti e delle licenze commerciali legati al nuovo porto di Imperia.
Le Fiamme Gialle si sono presentate di prima mattina e l’acquisizione dei documenti è terminata intorno alle 10. Si tratta di una delle tante inchieste che riguardano la costruzione dell’approdo turistico di Imperia; l’ultima delle quali, culminata, il 5 marzo scorso, con un blitz che ha portato in carcere quattro persone, mentre altre 7 sono indagate in stato di libertà.
In questo caso, è stata fissata l’udienza preliminare al prossimo 30 maggio. Gli imputati sono: il costruttore Francesco Bellavista Caltagirone; l’ex ad di Porto di Imperia, Carlo Conti; l’ex ad di Acquamarcia, Andrea Gotti Lega; l’ex ad di Acquamare, Delia Merlonghi; l’ex presidente di Porto Imperia, Paolo Calzia, l’ex presidente e imprenditore, Gianfranco Carli; l’ex ad e commercialista, Domenico Gandolfo; l’ex rappresentante di Acquamare, Stefano Degl’Innocenti; il dirigente comunale, Ilvo Calzia; l’architetto progettista del porto, Emilio Morasso; l’avvocato torinese, Umberto Giardini.