Contraffazione: interrogato su rogatoria della Procura di Napoli, Toni Alberino tace col gip Russo

Si è avvalso della facoltà di non rispondere, stamani, all’interrogatorio di garanzia, davanti al gip Laura Russo, di Sanremo: Tonino Alberino, 66 anni, originario di Napoli ma residente a Sanremo, che nei giorni scorsi è stato colpito da un nuovo mandato di arresto, ai domiciliari, nell’ambito di una vasta indagine della Procura partenopea sul traffico di merce contraffatta. E’ accusato di essere uno dei promotori e degli organizzatori di un’associazione a delinquere finalizzata al commercio delle "patacche di qualità". 

I reati contestati risalgono all’ottobre del 2009, un sequestro che anticipò la "stagione dei blitz" e che azzerò la sua attività di commerciante di false griffe di alta qualità. E’ stata, invece, fissata al 3 luglio prossimo, davanti al gup Lorenzo Purpura, l’udienza preliminare alla maxi inchiesta per ricettazione e vendita di marchi contraffatti, con un totale di 15 imputati, il principale dei quali risulta essere Alberino. Per quella data saranno formalizzate le 4 richieste di patteggiamento, con la discussione dei 9 riti abbreviati e dei 2 ordinari.