Uccide a colpi di pistola il rivale: slitta di 15 e 30 giorni deposito autopsia e perizia balistica

12 marzo 2012 | 18:15
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Uccide a colpi di pistola il rivale: slitta di 15 e 30 giorni deposito autopsia e perizia balistica
Uccide a colpi di pistola il rivale: slitta di 15 e 30 giorni deposito autopsia e perizia balistica
Uccide a colpi di pistola il rivale: slitta di 15 e 30 giorni deposito autopsia e perizia balistica
Uccide a colpi di pistola il rivale: slitta di 15 e 30 giorni deposito autopsia e perizia balistica
Uccide a colpi di pistola il rivale: slitta di 15 e 30 giorni deposito autopsia e perizia balistica

A chiedere la proroga: Simona Del Vecchio (medico legale dell’Asl 1) e dall’isp. del Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Genova, Giovannino Roggio: la prima incaricata si svolgere l’autopsia sulla vittima; il secondo la perizia balistica

Una proroga, rispettivamente di 15 e 30 giorni, è stata chiesta dalla dottoressa Simona Del Vecchio (medico legale dell’Asl 1 Imperiese) e dall’ispettore del Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Genova, Giovannino Roggio: la prima incaricata si svolgere l’autopsia sulla vittima; il secondo incaricato di eseguire una perizia balistica, nell’ambito delle indagini del pm Antonella Politi sull’omicidio di Andrea Lorenzi, 45 anni, l’imprenditore floricolo di Camporosso freddato con 11 colpi di pistola, il 14 dicembre del 2011, davanti alle scuole di San Rocco, a Vallecrosia, dal rivale in amore Sandro Caruso, 42 anni, carabiniere nonché amico di infanzia della vittima. Lorenzi era accusato da Caruso (difeso dall’avvocato Bruno Di Giovanni) di intrattenere una relazione con sua moglie, Stefania Cicerone. Slitta, dunque, la chiusura indagini, legata al deposito delle due perizie.