Terra del cielo, tempio di Gerusalemme centro di vita spirituale e politica

Ancora oggi è davvero singolare è vedere ogni venerdì sera, per l’inizio del sabato, il movimento di preghiera e di tradizione che si crea attorno al muro occidentale
Il tempio di Gerusalemme fu il centro della vita spirituale e politica del popolo d’Israele sin dalla sua prima costruzione. Ancora oggi è davvero singolare è vedere ogni venerdì sera, per l’inizio del sabato, il movimento di preghiera e di tradizione che si crea attorno al muro occidentale. Fu Davide che conquistata Gerusalemme vi portò l’Arca dell’Alleanza sistemandola nell’aia di Ornan, ma non riuscì a costruire altro che un altare, fissando così il luogo della futura costruzione. Il re Salomone ampliando la capitale decise di costruirvi un tempio e così nel 959 a. C. iniziarono i lavori che durarono almeno sette anni. Nel 597 i soldati di Nabucodonosor II misero a sacco Gerusalemme e undici anni dopo a causa dell’assedio babilonese il tempio fu raso al suolo. Nel 538 Ciro permise ai deportati di ritornare in Patria e fu portato un altare provvisorio. Diciotto anni dopo fu ricostruito il tempio ed i lavori durarono cinque anni. Negli anni 20- 19 a. C. il re Erode fece ampliare il tempio dando la forma che è stata testimone della cacciata dei mercanti di Gesù.