Questa sera sul palcoscenico del Casino di Sanremo “Quella sera al Vel d’Hiver”



E’ la storia dell’amicizia tra Girardengo e Pollastri. In scena Massimo Poggio, Gualtiero Burzi e Davide Iacopini
Al Casinò di Sanremo per raccontare una storia di ciclismo epico: è quanto promettono gli attori Massimo Poggio, Gualtiero Burzi e Davide Iacopini stasera, venerdì 16 marzo, ore 21, quando porteranno in scena lo spettacolo teatrale “Quella sera al Vel d’Hiver” sulla scena dello storico teatro del Casino nella sera che precede la Milano-Sanremo . Un evento nell’evento: una piece teatrale sul ciclismo d’antan che metaforicamente apre la strada alla Classicissima di domani, sabato 17 marzo.
Il lavoro è ispirato alla storia vera di due uomini che, nati entrambi a Novi Ligure alla fine dell’Ottocento, riescono a tirarsi fuori dal fango e dalla miseria. Uno e’ Costante Girardengo, vincitore di innumerevoli corse in bicicletta, tanto da meritare l’appellativo di “campionissimo”. L’altro è Sante Decimo Pollastri, protagonista anche lui di molti chilometri in bicicletta fatti però per sfuggire a chi gli dà la caccia. Due campioni, uno del pedale, l’altro della rivoltella; due vite che, a furia di correre l’una opposta all’altra, finiscono per incontrarsi. Accade a Parigi, al Velodromo d’ Inverno, una sera di settembre del 1925.
Massimo Poggio, apprezzatissimo attore di cinema e fiction (ha lavorato con Ferzan Ozpetek, Liliana Cavani, recentemente apprezzato nella popolare fiction “Che Dio ci aiuti”..), Gualtiero Burzi e Davide Iacopini sono i protagonisti e gli stessi registi di uno spettacolo che racconta le stagioni epiche di un ciclismo d’altri tempi, fatto di sudore e polvere, passione e sacrificio.
Nella circostanza il Casinò di Sanremo ospita anche una mostra curata dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure. L’esposizione, composta da 18 pannelli, racconta attraverso testi e immagini la storia del Campionissimo Costante Girardengo e sarà accompagnata dalla bicicletta Maino a lui appartenuta.
Inoltre, sempre nelle sale della Casa da Gioco, Riccardo Guasco, pittore, illustratore e scenografo molto noto a livello nazionale, che ha curato gli aspetti grafici dello spettacolo del 16 marzo, espone alcune tavole da lui realizzate sul tema del ciclismo.